Franco svizzero: differenze tra le versioni

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|simbolo = CHF, Fr., SFr., Fr.sv.
|monete = 1 (fuori corso dal 2007), 5, 10, 20 centesimi, 1/2, 1, 2, 5 franchi
|banconote = 10, 20, 50, 100, 200, {{formatnum:1000}} franchi
|datacambio = 26 marzo 2018
|cambio= 1 EUR = 1,107994 CHF
|emittente= [[Banca Nazionalenazionale Svizzerasvizzera]]
|iniz_circ= 7 maggio [[1850]]
|agganciata=
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Il franco svizzero è diviso in 100 centesimi (francese ''centimes'', tedesco ''Rappen'', romancio ''raps'').
 
Le banconote sono emesse dalla [[Banca Nazionalenazionale Svizzerasvizzera]], mentre le monete sono coniate dalla [[Swissmint|Zecca Federalefederale]].
 
Dal 6 settembre [[2011]], in seguito a diversi anni di continua e drastica svalutazione della moneta europea nei confronti di quella elvetica, passata da 1,59 CHF = 1,00 EUR dell'agosto [[2008]] a circa 1,03 CHF = 1,00 EUR dell'agosto [[2011]], la [[Banca Nazionale Svizzera]] ha deciso di fissare un valore minimo per il cambio tra le due valute, corrispondente a 1,20 CHF = 1,00 EUR, fino al 15 gennaio 2015, quando è stata resa pubblica, a sorpresa, la decisione di eliminare il valore minimo di cambio tra le due valute<ref>[http://www.corriere.it/economia/15_gennaio_15/svizzera-abbandona-tetto-all-euro-zurigo-crolla-franco-sale-30percento-e0ee5128-9ca7-11e4-8bf6-694fc7ea2d25.shtml Economia e Finanza - Corriere della Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
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<!--Il altri cantoni la valuta principale era il [[fiorino]] ([[Gulden]] fl.), così suddiviso : 1 fl. = 15 [[Batzen]] = 20 [[Groschen]] = 60 [[Kreuzer]] (X‘) = 240 [[Pfennig]]e = 480 [[Heller]].
 
C'erano anche altre valute come ad esempio il [[tallero]] del [[Brabante]] (= 2 fl. = 42 Kreuzer = 5,72 Franchifranchi).
 
Nel 1852 si decise di cambiare 33 gulden con 70 franchi della nuova valuta (1 franco = 0,4714 Gulden). -->
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Nel [[1909]] la ditta [[Orell Füssli]] stampò dei biglietti di prova per la Banca Nazionale Svizzera che furono poi immessi in circolazione dal 1911. Mentre la 5ª serie ([[1955]]), è stata stampata all'estero, la 6<sup>a</sup> serie ([[1970]]) e l'8<sup>a</sup> sono state stampate dalla [[Orell Füssli]].
 
In seguito all'abolizione di una precedente unione doganale con l'[[Austria]], dal [[1924]] il Principato del [[Liechtenstein]] ha adottato il franco svizzero come moneta ufficiale. Tuttavia un accordo ufficiale tra Svizzera e Liechtenstein è stato siglato solo nel [[1980]], con una legge di quell'anno ("«Accordo monetario tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein"», [http://www.admin.ch/ch/i/rs/i9/0.951.951.4.it.pdf SR 0.951.951.4]).
 
== Monete ==
In circolazione vi sono [[moneta|monete]] da 5, 10, 20 e 50 centesimi e da 1, 2 e 5 Franchifranchi.
 
Le monete da 1 centesimo, scarsamente utilizzate da tre decenni circa, sono state messe fuori corso legale il 1º gennaio [[2007]]. Il costo della produzione della monetina in questione fu superiore al suo valore nominale già negli anni settanta. L'oramai dimenticata moneta da 2 centesimi, coniata sino al [[1974]] fu messa fuori corso legale nel [[1978]].
 
Il costo della produzione della moneta di 5 centesimi è superiore al valore della medesima (11 centesimi circa, secondo la Banca Nazionalenazionale Svizzerasvizzera). Tuttavia, la proposta di eliminare questa moneta ha suscitato reazioni negative, in quanto si è ritenuto che la sua eliminazione potrebbe provocare una crescita dei prezzi. Quindi, almeno per il momento, la moneta non sarà ritirata. L'ostacolo principale al ritiro della moneta da 5 centesimi è il prezzo del francobollo per posta B ordinaria che in Svizzera è pari a 85 centesimi; la Posta Svizzera assieme alla Confederazione sta valutando la possibilità di modificare il prezzo di detto francobollo o di eliminarlo completamente.
 
Sono state emesse anche monete commemorative da 10, 20, 100 e 200 franchi che possono essere usate nelle transazioni commerciali, anche se in realtà ciò accade rarissimamente.
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|[[Cupronichel]]
|31&nbsp;mm
|13,2 &nbsp;g
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|[[File:2CHFv.jpg|135px]]||[[File:2CHFr.jpg|135px]]||Rovescio: valore e millesimo cinti da una corona di foglie di [[quercia]] e [[Flora alpina|fiori delle Alpi]]
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|[[Cupronichel]]
|27&nbsp;mm
|8,8 &nbsp;g
|-
|[[File:1CHFv.jpg|115px]]||[[File:1CHFr.jpg|115px]]||''come sopra''
|[[Cupronichel]]
|23&nbsp;mm
|4,4 &nbsp;g
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|[[File:05CHFv.jpg|90px]]||[[File:1CHFr.jpg|90px]]||''come sopra''
|[[Cupronichel]]
|18&nbsp;mm
|2,2 &nbsp;g
|-
|[[File:02CHFv.jpg|105px]]||[[File:02CHFr.jpg|105px]]||Rovescio: valore cinto da una corona di [[Flora alpina|fiori delle Alpi]]
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|[[Cupronichel]]
|21&nbsp;mm
|4 &nbsp;g
|-
|||[[File:02CHFr.jpg|95px]]||Rovescio: valore cinto da una corona di foglie di [[quercia]]
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| [[Cupronichel]]
|19&nbsp;mm
|3 &nbsp;g
|-
|[[File:005CHFv.jpg|85px]]||[[File:005CHFr.jpg|80px]]<!-- non ha margine -->||Rovescio: valore cinto da una corona di foglie di vite
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|[[Cupralluminio]]
|17&nbsp;mm
|1,8 &nbsp;g
|-
|[[File:001CHFv.jpg|80px]]||[[File:001CHFr.jpg|80px]]||Rovescio: valore e spiga di frumento
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|[[Bronzo]]
|16&nbsp;mm
|1,5 &nbsp;g
|-
|}
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[[File:5 CHF comm 1939 602157.jpg|thumb|Moneta commemorativa del 600<sup>o</sup> anniversario della [[Battaglia di Laupen]] - 1939.<br />5 franchi (AR 835/1000 - 14,97&nbsp;g).<br />D/ Uomo con fionda<br />R/ Croce svizzera.]]
 
La zecca svizzera ha emesso monete commemorative, dal 1936 occasionalmente e dal 1974 annualmente. Fino al 1991 si trattava di monete da 5 franchi, che erano identiche per lega e dimensioni alle monete normali ed erano normalmente anche se raramente, utilizzabili. Sono coniati nominali da 10 ([[moneta bimetallica|bimetallica]]), da 20 (20 &nbsp;g argento) e 50 franchi (11,29 &nbsp;g d'oro). Anche se il loro valore è definito dalla legge, non sono utilizzate.
 
In base al «Accordo monetario tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein» del 1981, il Principato del Liechtenstein può, con l'approvazione del Dipartimento federale delle finanze, coniare proprie monete e porle in circolazione. L'accordo permette quindi al Liechtenstein di coniare monete commemorative, che però sono valide come mezzi di pagamento solo nel Principato.
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Nel [[2005]], la [[Banca Nazionale Svizzera]] (BNS) ha annunciato che inizierà lo sviluppo della 9ª serie di banconote le cui misure di sicurezza sono già state annunciate. La nuova serie di banconote sarebbe dovuta entrare gradualmente in circolazione con la fine del [[2010]] ma, a febbraio [[2012]], non si hanno ancora certezze sulla data di entrata sul mercato. La BNS ha annunciato che il primo taglio sarà, con ogni probabilità, quello da 50 franchi che dovrebbe essere immesso nelle tasche dei cittadini svizzeri entro la primavera del [[2015]].
A partire dal 12 aprile 2016 il biglietto da 50 franchi è stato progressivamente sostituito da quello nuovo di nona serie, avente come tema "«Il vento"». Dal 17 maggio 2017 il biglietto da 20 franchi della nona serie è stato, anch'esso, progressivamente messo in circolazione. Il 18 ottobre 2017 anche il biglietto da 10 franchi è stato messo in circolazione con il tema "il«Il tempo"», mentre dal 22 agosto 2018 è stata distribuita la banconota da 200 franchi con il tema "la«La materia"».
 
== Nona serie ==
Riga 211:
'''Concezione grafica''': Manuela Pfrunder
 
'''Formato''': 70 x× 137 mm
 
'''Data di emissione''': 12 aprile 2016
Riga 227:
'''Concezione grafica''': Manuela Pfrunder
 
'''Formato''': 70 x× 151 mm
 
'''Data di emissione''': 22 agosto 2018