Biodisponibilità: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rb
m Correggo sintassi in formula matematica secondo mw:Extension:Math/Roadmap
Riga 41:
In farmacologia, per determinare la biodisponibilità assoluta di un farmaco, si ricorre a uno studio [[farmacocinetica|farmacocinetico]] dal quale si ottiene un grafico della concentrazione plasmatica rispetto al tempo in seguito a somministrazione endovenosa (ev) ed extravascolare (es. orale). La biodisponibilità assoluta è data dall'area sotto la curva (AUC) corretta per la dose divisa per l'AUC endovenosa. Ad esempio la formula per calcolare ''F'' per un farmaco somministrato per via orale (po) è la seguente:
 
: <math>F_{abs} = 100 \cdot \frac{AUC_{po} \cdot D_{iv}}{AUC_{iv} \cdot D_{po}}\ \%</math>
 
Pertanto, un farmaco somministrato per via endovenosa avrà una biodisponibilità assoluta del 100% (''F''=1), mentre farmaci somministrati per altre vie avranno biodisponibilità assoluta generalmente minore di 1.
Riga 76:
In farmacologia, la ''biodisponibilità relativa'' si riferisce alla misura della biodisponibilità (ricavata dalla AUC) di una data formulazione (''A'') di un farmaco, rispetto a quella di una formulazione differente (''B'') dello stesso farmaco, in genere uno standard di riferimento o una diversa via di somministrazione. Quando lo standard di riferimento è costituito da una somministrazione endovenosa del farmaco si parla di biodisponibilità assoluta (vedi [[#Biodisponbilità assoluta|sopra]]).
 
: <math>F_{rel} = 100 \cdot \frac{AUC_A \cdot D_B}{AUC_B \cdot D_A}\ \%</math>
 
La biodisponibilità relativa è una delle misure impiegate per determinare la [[bioequivalenza]] (BE) tra due medicinali. Per ottenere l'autorizzazione all'immissione in commercio da parte dell'[[Agenzia europea per i medicinali]] un produttore di medicinali generici deve dimostrare che l'[[intervallo di confidenza]] al 90% per il rapporto tra le risposte medie (in genere di AUC e della concentrazione massima, C<sub>max</sub>) del suo prodotto rispetto a quello del farmaco originatore sia tra l'80 e il 125%. Mentre l'AUC fa riferimento all'entità della biodisponibilità, la C<sub>max</sub> ne misura la cinetica.