Secondo il mito, [[Dioniso]] venne ospitato da [[Icario di Atene|Icario]] e, per ringraziarlo, gli insegnò la coltivazione della [[Vitis|vite]] e gli consegnò delledegli otri di [[vino]]. Icario distribuì il regalo ai concittadini, che conseguentemente si ubriacarono e, non conoscendo la sostanza, ritennero di essere stati avvelenati: per questo motivo lo uccisero (secondo lo [[Pseudo-Plutarco]] tramite lapidazione, secondo Igino tramite bastonate). Una volta che la figlia, Erigone, scoprì il fatto (tramite il cane [[Mera (cane)|Mera]], che la portò sul luogo) si impiccò all'albero sotto cui era la salma del genitore.<ref name=theoi/><ref>[http://www.mythindex.com/greek-mythology/I/Icarius.html ICARIUS] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20101216142235/http://mythindex.com/greek-mythology/I/Icarius.html |date=16 dicembre 2010 }}, in http://www.mythindex.com.</ref><ref name=Sarah>Sarah Iles Johnston, ''Restless Dead: Encounters between the Living and the Dead in Ancient Greece'', University of California Press, Berkeley-Los Angeles-London, 1999, [https://books.google.it/books?id=tRMuAAAAQBAJ&pg=PA221 pag. 221].</ref> Il cane, per espiare la propria colpa, si gettò in un pozzo di nome "Anigro".<ref name=theoi>[http://www.theoi.com/Heros/Ikarios.html IKARIOS], in www.theoi.com.</ref> Una tradizione posteriore farebbe intuire che Dioniso avrebbe anche sedotto Erigone.<ref name=Sarah/> Secondo la mitologia astronomica Erigone si trasformò nella costellazione della [[Vergine (costellazione)]], [[Mera (cane)|Mera]] nel [[Cane maggiore]] (o [[Cane minore|minore]]) e [[Icario di Atene|Icario]] in [[Boote]].<ref>[[Igino (astronomo)|Igino]], ''Astronomica'', [http://www.theoi.com/Text/HyginusAstronomica.html#4 II, 4] e ''Favole'', [http://www.theoi.com/Text/HyginusFabulae3.html#130 130].</ref>
