|
Xi ha usato per la prima volta l'espressione durante un'importante visita al [[Museo nazionale della Cina]], il 29 novembre 2012, in occasione di un'esibizione sulla "resurrezione nazionale". Da allora l'espressione è diventata lo slogan politico simbolo dell'era Xi.<ref>[https://www.economist.com/news/leaders/21577070-vision-chinas-new-president-should-serve-his-people-not-nationalist-state-xi-jinping "Xi Jinping and the Chinese Dream"] {{webarchive |url=https://web.archive.org/web/20160510092423/http://www.economist.com/news/leaders/21577070-vision-chinas-new-president-should-serve-his-people-not-nationalist-state-xi-jinping |date=10 maggio 2016 }}, ''The Economist'' 4 maggio 2013, p 11 (editorial)</ref>
Xi Jinping ha affermato, l'8l’8 giugno 2013, durante il suo incontro con il presidente americano Barack Obama, che il sogno cinese significa la prosperità del paese, la ripresa della nazione e la felicità del popolo. Ed è anche il sogno di cooperazione, di sviluppo, di pace e di win-win. Il sogno cinese è simile a quello americano, ed a quello del popolo di tutto il mondo, ossia, la ricerca alla felicità.
Il Sogno cinese comprende l’iniziativa “One Belt, One Road”, l’imparzialità della giustizia, la disciplina del PCC e la lotta alla corruzione, l’energia rinnovabile, la tutela ambientale e le riforme delle imprese statali, della difesa nazionale e dell’anagrafe.
L’iniziativa “One Belt, One Road”, una nuova concezione di cooperazione economica, è stata avanzata da Xi Jinping nel 2013. Il premier Li Keqiang l’ha promossa ulteriormente durante le sue visite in Asia e in Europa e l’ha inserita nel proprio rapporto di lavoro, facendone la principale strategia economica della R. P. C. con l’estero. Ad oggi, 60 paesi e organizzazioni internazionali partecipano all’iniziativa. La Banca Asiatica per gli Investimenti nelle Infrastrutture è stata fondata da 57 paesi il 25 dicembre 2015, nella veste di piattaforma di promozione dell’iniziativa.
Quanto all’imparzialità della giustizia, secondo l’“Economist”, il test più importante per il Sogno cinese di Xi Jinping sarà il suo atteggiamento verso l’amministrazione della giustizia. Un sogno positivo comprende i seguenti elementi: un’economia migliorata, una popolazione felice e un vero potere dopo l’eliminazione delle forze arbitrarie.
Il 26 aprile 2013, durante un simposio di esperti e studiosi sull’elevamento dell’influenza della giustizia, il presidente della Corte Popolare Suprema cinese Zhou Qiang ha sottolineato che la promozione della strategia dello Stato di Diritto rappresenta un’importante componente della realizzazione della rinascita della nazione cinese.
Quanto alla disciplina del partito e alla lotta alla corruzione, il lavoro della lotta alla corruzione risale già al 18° Congresso Nazionale del PCC, puntando per prima cosa ai funzionari membri del partito sulla base della disciplina del partito stesso, il che dimostra la determinazione della leadership del Comitato Centrale del PCC, con Xi Jinping come segretario generale. Un gran numero di funzionari che hanno violato la disciplina o la legge sono stati puniti.
Quanto alla riforma delle imprese statali, si stabilirà il sistema del management specializzato, si perfezionerà il sistema della differenziazione di salario al fine di incoraggiare l’innovazione, si rafforzerà la supervisione dei beni delle suddette imprese, e si elimineranno quelle che non rispettano gli standard.
Quanto alla riforma dell’anagrafe, alla fine del 2015 sono state del tutto cancellate le restrizioni alla registrazione della residenza nelle cittadine e nelle città di bassa fascia. Quanto alle campagne remote non ancora urbanizzate, è sempre in corso la “costruzione della nuova campagna”, con l’assegnazione di sussidi per la ricostruzione delle case rurali.
La politica di un solo figlio è cambiata, permettendo due figli. L’educazione obbligatoria volge nella direzione delle medie superiori.
D’altro canto, secondo la BBC, “One belt, One Road” rappresenta un’importante componente del Sogno cinese, mirante a risolvere alcuni problemi economici e diplomatici, ma anche a diffondere la cultura cinese, il che è una sfida al modello occidentale di governance mondiale.
Il “Guardian” ha pubblicato l’articolo di Jonathan Fenby “Tiger Head, Snake Tails: China Today”, che rileva che il Sogno cinese è ostacolato da problemi sociali come la sicurezza alimentare, l’inquinamento ambientale, la riduzione del passo della crescita economica, gli errori nei testi didattici, ecc. Molti problemi sono provocati dal sistema stesso del paese.
==="Il pensiero di Xi Jinping"===
| 