Esperimento dello Schiehallion: differenze tra le versioni

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[[File:Maskelyne Nevil.jpg|miniatura|[[Nevil Maskelyne]], l'[[astronomo reale]] britannico che condusse l'esperimento]]
 
L''''esperimento dello SchienallionSchiehallion''' è stato un [[esperimento]] scientifico del [[XVIII secolo]] — pensato e progettato in gran parte da [[Henry Cavendish]], ma eseguito dall'[[astronomo]] [[Nevil Maskelyne]] — per tentare una misurazione della [[densità]] della [[Terra]] o, utilizzando le parole dello stesso Maskelyne, per rendere «palpabile la [[gravitazione universale]] della materia»<ref name="Crease90">{{cita|Crease 2007|p. 90|Crease}}.</ref>. Finanziato da una sovvenzione della [[Royal Society]], fu condotto nell'estate del [[1774]] intorno a una montagna scozzese di forma alquanto regolare chiamata [[Schiehallion]], nel [[Perth e Kinross|Perthshire]]. L'esperimento consisteva nel misurare la piccola deviazione di un [[pendolo]] causata dall'[[gravità|attrazione gravitazionale]] di una montagna vicina. Dopo una ricerca tra diverse montagne candidate, lo Schiehallion venne considerato il luogo ideale, grazie al suo isolamento e alla forma quasi simmetrica.
 
L'utilità di un simile esperimento era stata già ispirata da [[Isaac Newton]] a dimostrazione pratica della sua [[Legge di gravitazione universale|teoria della gravitazione]], ma da lui stesso in seguito scartata come irrealizzabile. Un altro spunto furono le anomalie nei dati riscontrate durante il tracciamento della [[linea Mason-Dixon]] tra la [[Pennsylvania]] e il [[Maryland]] dell'America coloniale. Gli astronomi inglesi [[Charles Mason]] e [[Jeremiah Dixon]], impegnati fra il 1763 e il 1767 a risolvere una disputa di confine fra i due stati, trovarono nella fase di misurazione molti più [[Errore sistematico|errori sistematici]] e non [[Errore statistico|casuali]] di quelli previsti, specialmente nell'osservazione della latitudine. Cavendish intuì che fossero stati i [[monti Allegani]] a nord-ovest a esercitare una leggera attrazione sulle apparecchiature di rilevamento<ref>{{cita|Mason e Dixon 1969|pp. 76|Mason & Dixon}}.</ref>, influenzando i loro risultati finali, ma non era in grado di valutare, senza un esperimento diretto, quanto fosse intenso questo effetto<ref>{{cita web|url=http://www.aps.org/publications/apsnews/200806/physicshistory.cfm|titolo=June 1798: Cavendish weighs the world|sito=American Physical Society|editore=Alan Chodos|data=giugno 2008|accesso=12 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.