Costituzione di Weimar: differenze tra le versioni

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Aggiunto paragrafo sugli articoli considerati "critici" che consentirono la svolta autoritaria di Hindenburg degli anni '30
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Per tutte queste ragioni, la Costituzione di Weimar fu uno statuto dai principi difficili da mettere in atto in quel contesto storico.<ref>David Dyzenhaus, ''Legal Theory in the Collapse of Weimar: Contemporary Lessons? '', The American Political Science Review, Vol. 91, No. 1 (Mar., 1997), pp. 121-134.</ref>
 
== Articoli critici ==
Nel marzo del 1930 cadde il governo guidato da [[Hermann Müller]] e il Presidente del Reich [[Paul von Hindenburg]] iniziò a dare una svolta decisamente autoritaria alla Repubblica. Fu il militare [[Kurt von Schleicher]], in quegli anni molto vicino a Hindenburg, a ideare quella che venne chiamata “formula 25/48/53”, dagli articoli della Costituzione che avrebbero consentito una guida presidenziale del paese.
 
* L’Articolo 25 consentiva al Presidente di sciogliere il Reichstag.
 
* L’Articolo 48 consentiva al Presidente di “prendere le misure necessarie al ristabilimento dell’ordine e della sicurezza pubblica”, senza specificare i limiti di questo potere e senza definire cosa costituisse effettivamente “necessità”.
 
* L’Articolo 53 stabiliva che era il Presidente del Reich a nominare e licenziare il Cancelliere.
 
Sfruttando questi tre articoli, Schleicher creò quindi una linea guida che il Presidente poteva seguire rimanendo, in maniera molto forzata, nei limiti della legalità: governare tramite i decreti dell’Articolo 48 e minacciando di sciogliere il Reichstag qualora questo si fosse mosso per revocarli. Va ricordato che le ordinanze del Presidente andavano controfirmate dal Cancelliere, ma era comunque il Presidente a nominarlo e ad avere dalla sua parte la minaccia di licenziamento.
 
Questa cosiddetta svolta autoritaria della Repubblica si svolse sotto tre diversi Cancellieri nominati da Hindenburg: [[Heinrich Brüning]], [[Franz von Papen]] e lo stesso Schleicher. Il 30 Gennaio 1933 Hindenburg nominò cancelliere Adolf Hitler, che con il [[Decreto dei pieni poteri|Decreto dei Pieni Poteri]] promulgato il 24 marzo seguente non ebbe di fatto più bisogno di ricorrere alla strategia ideata da Schleicher per poter governare.
 
== Dopo la repubblica di Weimar ==