Nino Rota: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ Categoria:Sepolti nel cimitero del Verano
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
== Biografia ==
La formazione musicale di Nino Rota è stata molto precoce: entrato al [[Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano]] nel [[1923]], è stato allievo di [[Paolo Delachi]] e [[Giulio Bas]]. Nel [[1922]] compone ''L'infanzia di San Giovanni Battista'' scritto a quasi undici anni ed eseguito nello stesso anno a Milano e l'anno successivo a Turcoing, in [[terza Repubblica francese|Francia]]; in occasione della esecuzione francese, chiamato alla ribalta dal pubblico entusiasta ne diresse la replica del finale. Nel 1926 Rota scrive ''Il Principe Porcaro'', un'operina per ragazzi ispirata ad una fiaba di [[Hans Christian Andersen]]. Tre quarti d'ora di una musica che, considerata l'età del compositore, è giudicata dai critici già matura, senza sbavature, intensa e al tempo stesso ironica.
Successivamente Nino Rota studia privatamente con [[Alfredo Casella]] a Roma (dopo aver studiato, a Milano, con [[Ildebrando Pizzetti]]), conseguendo il diploma in composizione musicale al all'[[ConservatorioAccademia di Santa Cecilia]] nel [[1930|1929]]. Al 1930 risale l'esame di maturità presso il Liceo Virgilio di Roma.
 
Nel [[1930]] si reca negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e vi rimane due anni, per alcuni corsi di perfezionamento vincendo una borsa di studio a Philadelphia presso il prestigioso [[Curtis Institute of Music]], dove è allievo, tra gli altri, di Rosario Scalero e di [[Fritz Reiner]] e dove stringe amicizia con [[Aaron Copland]]; compagni di corso sono [[Gian Carlo Menotti]] e [[Samuel Barber]]. Torna in patria per laurearsi in lettere all'[[Università degli studi di Milano]] discutendo con [[Antonio Banfi]] una tesi dedicata al compositore [[Gioseffo Zarlino]].
 
Nel [[1933]] esegue il suo primo accompagnamento musicale del film ''[[Treno popolare (film)|Treno popolare]]'' di [[Raffaello Matarazzo]]. Film veloce e giovanile, fu girato da un cast di ventenni tutto in esterni, con pochi mezzi e con grande realismo e allegria; la sua musica sottolinea con gaia spensieratezza il carattere gioviale e divertente del film. Per l'occasione compose anche una simpatica canzonetta ''Treno popolare'' che divenne il [[leitmotiv]] centrale del film. Il rapporto di collaborazione e amicizia con Matarazzo continuò anche per altri film nel 1942 e 1943.
Riga 360:
* Simone Perugini. "Nino Rota e le musiche per il Casanova di Federico Fellini". Edizioni Sabinae, 2009. ISBN 978-88-96105-23-8 Volume pubblicato in occasione dei trent'anni dalla scomparsa di Nino Rota.
* {{cita libro|titolo= DEUMM Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti - Biografie|editore=UTET|città=Torino|anno=1988|capitolo= voce "Rota, Nino"}}
*Matteo M. Vecchio, "''Milano, Antonio Banfi, la'' «''singolare generazione''»''. La formazione universitaria di Nino Rota"'', in ''Nino Rota. Un timido protagonista del novecento musicale'', atti del convegno ''Nino Rota e Milano'', Auditorium di Milano-Fondazione Cariplo, Università degli Studi, Milano, 2-3 dicembre 2011, a cura di Francesco Lombardi, Roma, CIDIM, EDT, 2012, pp. 101-123.
 
== Altri progetti ==