Sabato: differenze tra le versioni

Per il mondo [[impero romano|romano]], prima dell'avvento del [[cristianesimo]], era ''Saturni dies'', giorno di [[Saturno (divinità)|Saturno]], quindi farebbe saturdì, nome usato oggi nei paesi di [[lingua inglese]] (''Saturday'').

Per l'[[ebraismo]] è il settimo e ultimo giorno della settimana, giorno di astensione da qualsiasi opera creatrice e dunque anche dal lavoro ([[Libro dell'Esodo|Esodo]] {{passo biblico|Es|20, 10}}) e di celebrazione dell'opera salvatrice di [[Dio]] ([[Deuteronomio]] {{passo biblico|Deu|5, 12-15}}), prescritto nei [[dieci comandamenti]] (vedi ''[[Shabbat]]''). Anche il [[Giudaismo messianico]] insieme ad alcune denominazioni [[Cristianesimo|cristiane]] come i [[battisti del settimo giorno]] oppure dell'[[Avventismo]] [[William Miller (predicatore)|millerita]], tra cui la [[Chiesa cristiana avventista del settimo giorno]], gli [[Avventisti del settimo giorno del movimento di riforma]], la Chiesa Avventista del Riposo Sabatico, i [[davidiani]], la [[House of Yahweh]] di [[Yisrayl Hawkins]] e la [[Vera Chiesa di Gesù]], osservano il riposo dalla sera del venerdì a quella del sabato, così come raccomandato al popolo ebreo dalla [[Bibbia]]. Questo considerando che il termine ebraico, come altri, non viene tradotto: viene usata una sua traslitterazione od assonanza. Ma la traduzione sarebbe solo giorno di riposo.