Trastámara d'Aragona di Napoli: differenze tra le versioni

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A Ferdinando I succedettero nell'ordine, il figlio [[Alfonso II di Napoli|Alfonso]] (1448-1495) e il nipote [[Ferdinando II di Napoli|Ferdinando II]] (1469-1496). Quest'ultimo, nel 1495 venne spodestato da [[Carlo VIII di Valois]], che con l'appoggio militare di [[Ludovico il Moro]] occupò il Regno di Napoli, di cui rivendicava il trono in nome dei suoi ascendenti angioini. La permanenza al trono del Valois fu brevissima, poiché venne cacciato dal popolo e dalle armate napoletane, e Ferdinando II, grazie all'appoggio datogli dalle [[Corona d'Aragona|Corone d'Aragona]] e di [[Corona di Castiglia|Castiglia]], riuscì a rientrare a [[Napoli]], ma morto poco dopo e senza lasciare eredi, gli succedette lo zio Federico.
 
[[Federico I di Napoli]] (1451-1504), fu l'ultimo membro della sua dinastia a siedere sul trono del Regno di Napoli. Tradito dal re [[Ferdinando II d'Aragona]], che lo aveva appoggiato nella riconquista del trono, questi nel 1500 aveva concordato segretamente a [[Granada]] con il re [[Luigi XII di Francia]] la sua spartizione<ref>.{{cita|Russo|p. 336}}</ref>, essendo venutoVenuto al corrente del tradimento operato dal suo congiunto, nel 1501 cedette volontariamente al sovrano transalpino tutto il Regno di Napoli, e ciò avrebbe portato a [[Guerra d'Italia del 1499-1504|nuove guerre]] sul suolo italiano tra i [[Francesi]] e gli [[Spagnoli]].<ref name="cessione">{{cita|Russo|p. 344}}</ref>
 
Il sovrano francese per ricompensarlo, assegnò a Federico il possesso della [[Contea del Maine]], trasmissibile per via ereditaria, ed una [[rendita]] annua di 30.000 scudi.<ref name="cessione"/> Era sposato con la nobildonna [[Isabella del Balzo]], figlia di [[Pirro del Balzo|Pirro, principe di Altamura]], da cui ebbe cinque figli. Tra questi vi fu [[Ferdinando d'Aragona (1488-1550)|Ferdinando, duca di Calabria]] (1488-1550), che fu [[viceré di Valencia]] dal 1526, con il quale si estinse il ramo napoletano dei Trastámara d'Aragona.