Luca Cordero di Montezemolo: differenze tra le versioni

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[[File:Agnelli, Gawronski e Montezemolo (Torino, 1990).jpg|thumb|[[Gianni Agnelli]], [[Jas Gawronski]] e Montezemolo assistono a una partita della {{Calcio Juventus|N}} nel 1990.]]
 
Dal [[1986]] al [[1990]] Montezemolo assume l'incarico di direttore generale del comitato organizzatore della [[Coppa del Mondo di Calcio]] [[Italia '90]]. Al termine dei Mondiali, assume la carica di vicepresidente esecutivo della {{cnCalcio Juventus|ricevendoN}} apprezzamentoe perchiama lead sueallenare capacitàla organizzative}}.squadra [[Gigi Maifredi]], ma l'esito del campionato sarà deludente<ref name=Munafò/>.
 
Al termine dei Mondiali, assume la carica di vicepresidente esecutivo della {{Calcio Juventus|N}} e chiama ad allenare la squadra [[Gigi Maifredi]], ma l'esito del campionato sarà deludente<ref name=Munafò/>.
 
Dal [[1990]] al [[1992]] ricopre il ruolo di amministratore delegato della [[RCS MediaGroup|RCS Video]]. Sotto la sua gestione la RCS acquisisce quote della [[Carolco Pictures]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/05/09/rcs-compra-il-della-carolco-rimpasta.html|titolo=Info sul sito di "Repubblica"|accesso=19 settembre 2008}}</ref>: l'affare si concluderà con una perdita di diverse centinaia di miliardi<ref name=Munafò/>.
 
In seguito Montezemolo diventerà membro del Consiglioconsiglio di Amministrazioneamministrazione di [[TF1]], canale televisivo francese.
 
=== Il ritorno alla Ferrari ===
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[[File:Luca Cordero di Montezemolo - GianAngelo Pistoia.jpg|thumb|left|Montezemolo a Maranello nel 1998 per la presentazione della [[Ferrari F300]]]]
 
===Anche al vertice Fieg, Confindustria, Fiat, Maserati===
Il 24 maggio 2013 in seguito all'incorporazione della Ferrari S.p.A. nella [[Ferrari N.V.]] diventa anche il presidente della holding. Il 13 ottobre [[2014]] ha lasciato la Presidenza della Ferrari N.V. e della Ferrari S.p.A. a conclusione del festeggiamento dei 60 anni della Ferrari in America.<ref>{{cita web|url=http://www.fiatspa.com/it-IT/media_center/FiatDocuments/2014/Settembre/Montezemolo_lascia_Ferrari_AD_di_Fiat_Sergio_Marchionne_nuovo_Presidente.pdf|titolo=Montezemolo lascia Ferrari, AD di Fiat Sergio Marchionne nuovo Presidente|accesso=10 settembre 2014}}</ref> La presidenza è stata assunta dall'amministratore delegato della [[Fiat Chrysler Automobiles|FCA]], [[Sergio Marchionne]].
Vice presidente onorario dal [[1993]] al [[2005]] del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] calcio, per sei anni, fino al giugno [[2002]], presidente degli industriali della [[Provincia di Modena]] e fino al luglio 2004 presidente della FIEG, la Federazione Italiana Editori Giornali. nel maggio del [[2004]] Montezemolo viene nominato presidente del [[Fiat Group|Gruppo Fiat]] e nello stesso mese è eletto presidente di Confindustria: guiderà l'associazione degli industriali per quattro anni, fino al [[2008]]. Tra il [[1997]] e il [[2005]] assume anche il ruolo di presidente e amministratore delegato di [[Maserati|Maserati S.p.A]]. Il 21 febbraio [[2011]] rifiuta la presidenza del comitato per Roma olimpica.<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/21/news/montezemolo_versa_la_rinuncia_sale_la_candidatura_di_pescante-12712472/?ref=HREC1-4 Montezemolo: "No alla presidenza" Pescante: "Accetto con entusiasmo" - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
[[File:Fiat Luca cordero di Montezemolo.jpg|thumb|Montezemolo nel 2007]]
 
Il 24 maggio 2013 in seguito all'incorporazione della Ferrari S.p.A. nella [[Ferrari N.V.]] diventa anche il presidente della holding. Il 13 ottobre [[2014]] ha lasciato la Presidenzapresidenza della Ferrari N.V. e della Ferrari S.p.A. a conclusione del festeggiamento dei 60 anni della Ferrari in America.<ref>{{cita web|url=http://www.fiatspa.com/it-IT/media_center/FiatDocuments/2014/Settembre/Montezemolo_lascia_Ferrari_AD_di_Fiat_Sergio_Marchionne_nuovo_Presidente.pdf|titolo=Montezemolo lascia Ferrari, AD di Fiat Sergio Marchionne nuovo Presidente|accesso=10 settembre 2014}}</ref> La presidenza è stata assunta dall'amministratore delegato della [[Fiat Chrysler Automobiles|FCA]], [[Sergio Marchionne]].
 
=== La presidenza di Alitalia e del comitato promotore "Roma 2024" ===
Da novembre [[2014]] è presidente di [[Alitalia|Alitalia - SAI]]<ref name="repubblica.it"/>, incarico da cui si dimette il 14 marzo del 2017, pur rimanendo nel consiglio di amministrazione<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2017/03/14/alitalia-montezemolo-lascia-la-presidenza-resta-in-cda_ed4f52e3-12f6-4e7b-895e-f87020dffde2.html|titolo=Alitalia: Montezemolo lascia la presidenza, resta in Cda - Economia|pubblicazione=ANSA.it|data=2017-03-14|accesso=2017-10-23}}</ref>. Dal 10 febbraio [[2015]] fino al [[2017]] è stato presidente ''pro bono'' del comitato promotore della candidatura di Roma a sede dei [[Selezione della città organizzatrice dei Giochi della XXXIII Olimpiade|Giochi estivi del 2024]].<ref name="Roma 2024, Montezemolo presidente"/>
 
== =Attività politica ===
=== Altre note biografiche ===
Da anni si discute di un suo possibile ingresso in politica. Tuttavia nel [[2003]] la sua elezione a presidente di [[Confederazione generale dell'industria italiana|Confindustria]] smentisce una possibile ''discesa in campo''; al termine del mandato presidenziale, si fanno sempre più insistenti le voci di un suo possibile ingresso in politica.
[[File:Anselmi Elkann Montezemolo Napolitano.jpg|thumb|Montezemolo nel 2006 durante la visita a [[Torino]] di [[Giorgio Napolitano]], nella sede de ''[[La Stampa]]'', con [[John Elkann]] e il direttore [[Giulio Anselmi]].]]
 
Dal dicembre [[2012]] con il suo movimento politico, [[Italia Futura]], entra a far parte della coalizione politica centrista [[Con Monti per l'Italia]]. Tale coalizione ha come leader nonché "candidato premier" [[Mario Monti]].
Dopo essere stato marito di [[Sandra Monteleoni]] (matrimonio dichiarato nullo), dalla quale ha avuto il figlio Matteo nato il 7 aprile [[1977]], è stato il compagno di [[Barbara Parodi Delfino]], dalla quale ha avuto la figlia Clementina, nata il 5 marzo [[1981]], e poi dell'attrice [[Edwige Fenech]]; è sposato dal 7 luglio [[2000]] con [[Ludovica Andreoni]], dalla quale ha avuto tre figli: Guia, nata il 23 aprile [[2001]], Maria, nata il 30 gennaio [[2003]], e Lupo, nato a [[Roma]] il 29 luglio [[2010]]<ref>Andrea Borella "Annuario della Nobiltà Italiana" Edizione XXXI Teglio (SO) 2010 S.A.G.I. Casa Editrice vol. 1 pag. 1528</ref>.
 
===Il fondo Charme===
Nell'anno [[2009]] è stato il quarto manager italiano per stipendio.<ref>Stipendi d'oro, mappa dei manager più pagati del [[2009]] su [http://finanza.it.msn.com/speciali/manager.aspx?cp-documentid=153103539&page=17 /finanza.it.msn.com]</ref> Nel [[2012]], con 5.534.000 €, è il terzo manager più pagato.<ref>[http://www.rankyourworld.it/blog/i-dieci-manager-piu-pagati-italia I dieci manager Italiani più pagati del 2012]</ref>
Con [[Diego Della Valle]], [[Isabella Seragnoli]], [[Nerio Alessandri]], Giovanni Punzo, Montezemolo dà vita al fondo fi [[private equity]] Charme Investments, con il quale acquisisce [[Poltrona Frau]] e [[Cassina (design)|Cassina]] nel [[2003]] e Ballantyne nel 2004. Il fondo, che ha sede in [[Lussemburgo]], viene liquidato nel gennaio 2019<ref name = "lus">{{cita web|url=https://www.aifi.it/private_capital_today/639143-dopo-16-anni-montezemolo-chiude-il-fondo-charme|titolo=Dopo 16 anni Montezemolo chiude il fondo Charme|data=24 gennaio 2019|accesso=24 gennaio 2019}}</ref> ma Montezemolo continua ad operare nel settore con il fondo Charme Capital Fund (Luca ha il 51%, il figlio Matteo, che ne è l'amministratore delegato, il 49%).<ref name = "lus"/>
 
== Vita privata ==
Nel 2017 gli è stato attribuito alla [[Camera dei deputati]] il Premio America della [[Fondazione Italia USA]].
Dopo essere stato marito di [[Sandra Monteleoni]] (matrimonio dichiarato nullo), dalla quale ha avuto il figlio Matteo nato il 7 aprile [[1977]], è stato il compagno di [[Barbara Parodi Delfino]], dalla quale ha avuto la figlia Clementina, nata il 5 marzo [[1981]], e poi dell'attrice [[Edwige Fenech]]; è sposato dal 7 luglio [[2000]] con [[Ludovica Andreoni]], dalla quale ha avuto tre figli: Guia, nata il 23 aprile [[2001]], Maria, nata il 30 gennaio [[2003]], e Lupo, nato a [[Roma]] il 29 luglio [[2010]]<ref>Andrea Borella "Annuario della Nobiltà Italiana" Edizione XXXI Teglio (SO) 2010 S.A.G.I. Casa Editrice vol. 1 pag. 1528</ref>.
 
== Attività professionali ==
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* [[consiglio di amministrazione|Consigliere di Amministrazione]] di [[UniCredit|Unicredit Banca d'Impresa]]
* [[consiglio di amministrazione|Consigliere di Amministrazione]] di [[Poltrona Frau]]
Fa parte del Consiglio Direttivo e della Giunta dell'[[Assonime]]. È membro dell'International Advisory Board di [[Citigroup|Citi Inc.]]. Ha fondato Charme, fondo finanziario imprenditoriale, con cui nel 2003 ha acquisito [[Poltrona Frau|Poltrona Frau SpA]], azienda di arredamento di cui è anche consigliere di amministrazione, e, nel 2004, Ballantyne, marchio internazionale di cashmere, cui si sono poi aggiunti i marchi Cappellini, Thonet e [[Gufram]].
 
Nell'anno [[2009]] è stato il quarto manager italiano per stipendio.<ref>Stipendi d'oro, mappa dei manager più pagati del [[2009]] su [http://finanza.it.msn.com/speciali/manager.aspx?cp-documentid=153103539&page=17 /finanza.it.msn.com]</ref> Nel [[2012]], con 5.534.000 €, è il terzo manager più pagato.<ref>[http://www.rankyourworld.it/blog/i-dieci-manager-piu-pagati-italia I dieci manager Italiani più pagati del 2012]</ref>
=== Altre esperienze imprenditoriali ===
[[File:Fiat Luca cordero di Montezemolo.jpg|thumb|Montezemolo nel 2007]]
 
Dal [[1993]] al [[2005]] è vice presidente onorario del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] calcio. Tra il [[1997]] e il [[2005]] Luca Cordero di Montezemolo assume anche il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato di [[Maserati|Maserati S.p.A]]; per sei anni, fino al giugno [[2002]], è Presidente degli Industriali della [[Provincia di Modena]] e a maggio del [[2004]] viene nominato Presidente del [[Fiat Group|Gruppo Fiat]]. Con [[Diego Della Valle]] dà vita al fondo finanziario imprenditoriale Charme, con il quale acquisisce Poltrona Frau e Cassina nel [[2003]] e Ballantyne nel 2004. Entra nel consiglio d'amministrazione di [[Tod's]] e fino a luglio 2004 è Presidente della FIEG, la Federazione Italiana Editori Giornali.
Nel maggio del 2004 l'Assemblea di Confindustria lo nomina Presidente. Guida per quattro anni, fino al [[2008]], l'associazione degli industriali.
Il 21 febbraio [[2011]] ha rifiutato la presidenza del comitato per Roma olimpica.<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/21/news/montezemolo_versa_la_rinuncia_sale_la_candidatura_di_pescante-12712472/?ref=HREC1-4 Montezemolo: "No alla presidenza" Pescante: "Accetto con entusiasmo" - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== Attività politica ==
Dal dicembre [[2012]] con il suo movimento politico, [[Italia Futura]], entra a far parte della coalizione politica centrista [[Con Monti per l'Italia]]. Tale coalizione ha come leader nonché "candidato premier" [[Mario Monti]].
 
== Procedimenti giudiziari ==
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Nel [[2001]] il mensile [[Stati Uniti d'America|statunitense]] 'Automobile Magazine' consegna il premio 'Man of the Year 2001' al presidente della Ferrari. L'anno successivo la rivista inglese "Autocar" lo nomina "Uomo dell'Anno". Sempre nel [[2002]], riceve il premio "Leonardo" dall'Istituto per il commercio estero e da Confindustria.
 
Nel 2017 gli è stato attribuito alla [[Camera dei deputati]] il Premio America della [[Fondazione Italia USA]].
 
== Note ==