Wilhelm Wundt: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Wilhelm Wundt nacque a [[Mannheim]], quarto figlio di un pastore protestante.
Nel 1856 Wundt ottenne il titolo di dottore in medicina presso l'università di [[Heidelberg]]. Successivamente approfondì gli studi di fisiologia lavorando a fianco di [[Johannes Peter Müller]] ed [[Hermann von Helmholtz]], che all'epoca stavano conducendo le prime pioneristiche ricerche sperimentali sulla fisiologia degli organi di senso.
Partendo da questi studi di [[psicofisiologia]], Wundt iniziò a interessarsi sempre di più a problematiche prettamente psicologiche, sviluppando l'idea di poter costuire una vera e propria [[psicologia sperimentale]] che si ponesse l'obiettivo di indagare la vita psichica per mezzo di esperimenti costruiti sulla falsariga di quelli psicofisici. Per questo motivo, nel 1874 Wundt scrisse i ''Principi di psicologia fisiologica'', che raccoglievano in forma organica i risultati principali raggiunti dalla psicofisiologia ottocentesca, così da preparare la strada per l'avvento di una nuova scienza, la [[psicologia fisiologica]].
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== Pensiero ==
=== Le ricerche sperimentali ===
Gli esperimenti condotti da Wundt presso il suo laboratorio si concentravano principalmente sugli atti volontari. Basandosi sulla recente scoperta del fenomeno dell'[[Arco riflesso spinale|arco riflesso]], Wundt riteneva che il processo di reazione agli stimoli fosse composto di cinque momenti: {{citazione|1) la trasmissione dall’organo di senso al cervello, 2) l’ingresso nel campo della coscienza (Blickfeld) o percezione, 3) l’ingresso nel centro dell’attenzione (Blickpunkt) o appercezione, 4) il tempo della volontà necessario per dare il via al movimento di risposta nell’organo centrale, e 5) la trasmissione dell’eccitazione motoria così prodotta fino al muscolo.|Wilhelm Wundt, Grundzüge de physiologischen Psychologie (Principi di psicologia fisiologica), Leipzig, Engelmann, 1874, p. 727.}}
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=== Fenomeni mentali semplici e complessi ===
Anche se Wundt è considerato l'iniziatore della psicologia sperimentale e fisiologica, egli non era convinto che questo approccio potesse essere impegato per studiare ogni tipo di contenuto psichico. Wundt distingue infatti i processi mentali più semplici, come le [[Sensazione|sensazioni]], da quelli più complessi, che dipendono dalle facoltà superiori dell'animo umano. Le sensazioni sono strettamente legate alle condizioni fisiologiche, come l'attività degli organi di senso, e per questo possono essere indagate sperimentalmente, tramite opportune stimolazioni fisiologiche. I contenuti mentali complessi hanno invece bisogno di altri metodi per essere studiati, come ad esempio la "psicologia dei popoli" (''Völkerpsychologie'').
Per questo motivo Wundt ritiene che la psicologia sia una disciplina ibrida, che ricade in parte all'interno delle "scienze naturali" (''Naturwissenschaften''), nella misura in cui si occupa delle sensazioni e delle connessioni psicofisiche, e in parte nelle "scienze dello spirito" (''Geisteswissenschaften''), nella misura in cui tratta delle funzioni psicologiche superiori (ragionamento, linguaggio, decisioni morali, creazioni artistiche, etc.).
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* ''Lehrbuch der Physiologie des Menschen'', 1865
* ''Die physikalischen Axiome und ihre Beziehung zum Causalprincip'', 1866
* ''Handbuch der medicinischen Physik'', 1867
* ''Beiträge zur Theorie der Sinneswahrnehmung'', 1862
* {{cita libro|nome=Wilhelm|cognome=Wundt|titolo=Vorlesungen über die Menschen- und Thierseele (Lezioni sull'anima dell'uomo e degli animali)|url=https://archive.org/details/vorlesungenber00wund/page/n5|anno=1863|editore=L. Voss|città=Leipzig}}
* {{cita libro|nome=Wilhelm|cognome=Wundt|titolo=Grundzüge de physiologischen Psychologie (Principi di psicologia fisiologica)|url=https://archive.org/details/grundzgederphys15wundgoog/page/n7|anno=1874|editore=Engelmann|città=Leipzig}}
*''Untersuchungen zur Mechanik der Nerven und Nervencentren'', 1876
*''Logik'', 1880 bis 1883, 3 Bände
*''Essays'', 1885
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|data=1908
}}
== Note ==▼
<references/>▼
== Bibliografia ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
▲== Note ==
▲<references/>
== Collegamenti esterni ==
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