Gand: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 42:
'''Gand'''<ref>Cfr. "[http://www.sapere.it/enciclopedia/Gand.html Gand]" nell'enciclopedia ''Sapere''.</ref><ref name=Toniolo>Cfr. "Gand" in Sandro Toniolo, [http://intelspeedcontest2006.tiscali.it/toponomastica/filepdf/italia.pdf ''Principali esonimi italiani di elementi geografici europei''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170926041554/http://intelspeedcontest2006.tiscali.it/toponomastica/filepdf/italia.pdf |date=26 settembre 2017 }}, in ''L'universo'', anno LXXXI (2001), n. 2, [[Istituto geografico militare]], Firenze, p. 10.</ref> [[alfabeto fonetico internazionale|/gɑ̃/]] (in [[Lingua olandese|olandese]] '''Gent''',<ref>[http://online.scuola.zanichelli.it/laboratoriodigeografia-files/Zanichelli_Dinucci_LabGeografia_Atlante_vol1.pdf Zanichelli Dinucci]</ref> pronunciato [[alfabeto fonetico internazionale|/ɣɛnt/]] in lingua standard; [[alfabeto fonetico internazionale|/ʝɛnt/]] nella variante fiamminga, in [[lingua italiana|italiano]] storico ''Guanto''), è una città del [[Belgio]], capoluogo delle [[Provincia delle Fiandre Orientali|Fiandre Orientali]].
Si estende su una superficie di 156
== Storia ==
{{vedi anche|Storia di Gand}}
=== Le origini e il
Il nome "Gand" deriva dal [[celti]]co ''Ganda'', che significa "confluente", in quanto è situata alla confluenza dei fiumi [[Leie]] e [[Schelda]].
Riga 53:
I [[Vichinghi]] occuparono e distrussero più volte Gand e la regione circostante nell'[[851]]-[[852]] e fra l'[[879]] e l'[[883]], finché vennero definitivamente fermati nell'autunno dell'891.
All'inizio del X secolo, [[Arnolfo I di Fiandra]] costruì una prima [[fortezza]] in pietra al posto dell'attuale [[Castello dei conti di Fiandra]], alla confluenza dei due fiumi e ben presto attorno alla fortezza e lungo il fiume Leie (
Gand si trovava in un territorio paludoso, causato dai numerosi straripamenti dei due fiumi, Leie e Schelda. Fu intrapresa una intensa opera di bonifica dei terreni circostanti con canalizzazione di acque fluviali e pluviali, creando così le condizioni per l'impianto di [[Mulino ad acqua|mulini ad acqua]] i quali fornivano la forza motrice per le esigenze dell'industria tessile del lino e della lana.
Riga 61:
Nel 1180 [[Filippo I di Fiandra|Filippo d'Alsazia]], [[Conti di Fiandra|conte di Fiandra]], ricostruì il [[Castello dei conti di Fiandra|Castello di Gand]], trasformando la città nella capitale delle Fiandre.
[[File:Battle of Courtrai2.jpg|thumb|La [[Battaglia degli speroni d'oro]]
[[File:Gent Belfort R01.jpg|thumb|left|Il [[Beffroi di Gand|Beffroi]], simbolo delle Libertà comunali
I comuni delle Fiandre, guidati dai ricchi mercanti, si trovarono dall'anno 1300 soggetti al dominio di [[Filippo IV di Francia|Filippo IV il Bello]], [[Sovrani di Francia|re di Francia]], il quale aveva inviato una grande forza di occupazione per mantenere la sua sovranità sulla ricca regione, finché, nel 1302 i francesi, dopo aver subito il massacro della loro guarnigione a [[Bruges]] da contadini fiamminghi ribellatisi,
Intanto, a seguito dell'intenso interscambio di materia prima con prodotti tessili finiti, i rapporti con l'Inghilterra divennero così stretti che il cittadino [[Giovanni di Gand]] divenne primo [[Duca di Lancaster]].
Chiamato dal conte filofrancese [[Luigi I di Fiandra]], [[Filippo VI di Francia]] intervenne con il suo esercito e schiacciò le città fiamminghe rivoltose a [[Cassel (Francia)|Cassel]] nel 1328. Luigi I giunse al punto di costringere i sudditi fiamminghi a combattere contro le navi di [[Edoardo III d'Inghilterra]]. Tuttavia i cittadini di Gand elessero loro borgomastro nel 1337 [[Jacob van Artevelde]], figlio di una potente famiglia mercantile cittadina, che respinse l'11 aprile 1338 l'armata reale. Grazie a questo evento Artevelde acquisì un gran potere in città fondando nel 1338<ref name= Storia >{{cita web|url=http://books.google.com/books?id=EUlIrq_mVCsC&pg=PA195&lpg=PA195&dq=giacomo+d%27artevelde&source=bl&ots=M-fYg3JsnM&sig=5AHZMit6nWmSolf2K1ZTg9i4w98&hl=it&ei=sxo2TYKNAoGGhQen7fiwCw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CBUQ6AEwAA#v=onepage&q=giacomo%20d%27artevelde&f=false|titolo=Storia della borghesia in Francia. Dalle origini all'inizio dell'età moderna di Régine Pernoud|accesso=13 marzo 2011}} su Google Libri</ref> un concilio di cinque Capitani (''Audiëntie'') di cui egli era il ''leader'', in un regime semi-dittatoriale.<ref name= PBud >{{cita web|url=http://paulbuddehistory.com/europe/flanders/|titolo=Flanders and Hainault: Early forms of democracy|accesso=13 marzo 2011}}</ref>. Nel 1339 creò un'alleanza fra le tre città di Gand, [[Ypres|
Una nuova ribellione fiamminga, organizzata dalla città di Gand, venne soffocata dal conte [[Luigi II di Fiandra]] e dal re di Francia nel gennaio del [[1349]], cui seguirono 30 anni di pace e prosperità durante i quali la città si rafforzò ulteriormente.
Riga 79:
=== Rinascimento ed età moderna ===
[[File:Map Union of Arras and Utrecht 1579-fr.svg|thumb|Divisione dei Paesi Bassi dopo l'[[Unione di Utrecht]]
Il 24 febbraio del 1500 [[Giovanna di Castiglia]] diede alla luce, in città, il figlio [[Carlo V d'Asburgo|Carlo]], futuro [[imperatore del Sacro Romano Impero]] e [[Sovrani di Spagna|re di Spagna]], contro il quale anni dopo i cittadini di Gand si ribellarono. La rivolta, sviluppatasi fra il 1549
L'avvento del protestantesimo, in particolare del calvinismo, vide l'intervento spagnolo nelle Fiandre, al quale si ribellarono le città dei Paesi Bassi, che l'8 novembre 1576, a Gand, strinsero un'alleanza fra le [[Diciassette Province]] dei Paesi Bassi ([[Pacificazione di Gand]]), accordandosi per il mantenimento della tolleranza religiosa e per il proseguimento comune della lotta contro le forze spagnole ammutinate presenti nella regione. Nel 1577 i calvinisti radicali presero il potere e fecero di Gand una [[Repubblica calvinista di Gand|Repubblica calvinista]], nella quale i cattolici vennero sistematicamente perseguitati e numerosi furono gli atti di iconoclastia. Il 23 gennaio 1579 Gand aderì all'[[Unione di Utrecht]], promossa da Guglielmo d'Orange, e nel 1581, assieme al resto delle Fiandre, siglò l'[[Atto di abiura (1581)|Atto di abiura]], ovvero la dichiarazione ufficiale di indipendenza dei Paesi Bassi dalla Spagna di [[Filippo II di Spagna|Filippo II]]. Quest'ultimo reagì inviando nella regione [[Alessandro Farnese]], duca di Parma e già vincitore di [[Battaglia di Lepanto|Lepanto]], che grazie a duri assedi e all'abilità diplomatica, riprese a una
Il ritorno degli spagnoli significò per tutte le Fiandre, Gand inclusa, un lungo periodo di decadenza, dacché le attività mercantili che avevano fatto la sua fortuna si spostarono più a nord, in Olanda, laddove la ribellione aveva avuto successo e che rimase indipendente e di fede protestante. La crisi divenne ancor più drammatica con la [[pace di Vestfalia]] (1648), che privò la città (così come l'antica rivale Anversa) di uno sbocco diretto al mare, solo parzialmente alleviata dall'apertura del canale verso Bruges. A quell'epoca, la popolazione si era ridotta a soli 30.000 abitanti, metà di quella dei tempi d'oro.
[[File:Gent 102.jpg|thumb|left|Le case delle ''Opere di Misericordia'' e del ''Cervo volante'', XVII secolo
Nella seconda metà del XVII secolo i [[Paesi Bassi spagnoli]] finirono nelle mire del re di Francia [[Luigi XIV]], venendo invasi a più riprese dalle armate francesi. In particolare, all'inizio del 1678 la città di Gand venne assediata e conquistata dalle truppe francesi del [[maresciallo di Francia]] [[Sébastien Le Prestre de Vauban|Vauban]],<ref>{{fr}} Martin Barros, Nicole Salat e Thierry Sarmant: ''Vauban - L'intelligence du territoire''. Ed. Nicolas Chaudun e "Service historique de l'armée", Parigi, 2006. ISBN 2-35039-028-4, p 167</ref> ma con il [[Trattato di Nimega]] la città tornò alla Spagna.
Riga 92:
Il dominio austriaco fu inframmezzato da brevi occupazioni francesi, come durante la [[Guerra di successione austriaca]], quando due mesi dopo la vittoria francese della [[Battaglia di Fontenoy]], Gand venne presa dai francesi l'11 luglio 1745, per essere restituita all'Austria al termine della guerra.
Il malcontento popolare nei confronti del governo liberale e centralizzatore di [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]] e il successo della rivoluzione in Francia e a [[Rivoluzione di Liegi|Liegi]] portarono, tra il 13
Il dominio asburgico comunque era agli sgoccioli; dopo la [[battaglia di Fleurus (1794)|battaglia di Fleurus]] (26 giugno 1794), gli austriaci, sorprendentemente sconfitti, lasciarono tutta la regione nelle mani dei vittoriosi rivoluzionari francesi, nelle quali restò per tutto il periodo napoleonico. Gand divenne capitale del dipartimento della Schelda (''Escaut''), ritrovando l'accesso diretto al mare perduto più di due secoli prima.
Nel frattempo, già dalla metà del XVIII secolo Gand poté assistere finalmente a una ripresa economica della sua industria tessile, ritornando
Il 24 dicembre 1814 venne firmato in città il [[Trattato di Gand]], che pose fine alla [[Guerra anglo-americana]] del 1812 fra gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
Dopo la disfatta di [[Napoleone Bonaparte]] nella [[Battaglia di Waterloo]] del 18 giugno 1815 e il conseguente [[Congresso di Vienna]], Gand e i vecchi [[Paesi Bassi meridionali]] entrarono a far parte nel 1816 del [[Regno Unito dei Paesi Bassi]]. L'autorità olandese aprì in città [[Università di Gand|una propria università]] nel 1817 e la fece ridivenire un porto marittimo, grazie all'apertura del [[canale Gand-Terneuzen]] nel 1827.
Riga 110:
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:St.Michielsbrug.JPG|thumb|Vista del centro della città attraversato dalla [[Leie]]]]
[[File:Gent Graslei-PM 08500.jpg|thumb|Frontoni delle Case delle Corporazioni lungo il [[Graslei]]
[[File:Gent 168.jpg|thumb|La [[Cattedrale di San Bavone (Gand)|Cattedrale di San Bavone]]
[[File:Retable de l'Agneau mystique.jpg|thumb|Il [[Polittico dell'Agnello Mistico]] di [[Jan van Eyck|Jan]] e [[Hubert van Eyck]], conservato nella [[Cattedrale di San Bavone (Gand)|Cattedrale di San Bavone]]
===Monumenti civili===
* il [[Municipio di Gand]], è uno dei più bei palazzi pubblici delle [[Fiandre]]. Presenta due parti distinte erette alla distanza di un secolo l'una dall'altra su edifici precedenti. Venne commissionato ai grandi architetti fiamminghi Rombouts II [[Keldermans]] e Dominicus [[de Waghemakere]] i quali
* Il [[Graslei e Korenlei]], letteralmente "Riva delle Erbe" e "Riva del Grano", sono le due banchine che sorgono sulle sponde del fiume [[Leie]], lungo il suo corso attraverso il centro della città. Comprese fra il ''Grasbrug'', "Ponte delle Erbe",
* il [[Castello dei conti di Fiandra]] (''Gravensteen''), venne fatto costruire intorno al 1180 da [[Filippo d'Alsazia]] sui resti di uno precedente castello del IX secolo secondo lo stile dei forti dei [[Crociati]] in [[Siria]]. L'edificio rappresentò il "centro di potere" dei conti di Fiandra nel corso di tutto il Medioevo ed è l'unico castello medievale fatto costruire dai conti di Fiandra che si sia conservato pressoché intatto, anche perché venne completamente restaurato nel XIX - XX secolo.
* il [[Beffroi di Gand|Beffroi]] (letteralmente torre campanaria) con annesso museo delle campane. La torre simboleggia il potere comunale
* Il [[Castello di Gerardo il Diavolo]],
===Monumenti religiosi===
Riga 131:
* lo SMAK o Stedelijk Museum voor Actuele Kunst (Museo di Arte Contemporanea), con opere del XX secolo.
* il Museo del Design ([[Design Museum Gent]]) è ospitato in una palazzo signorile del XVIII secolo e contiene un'importante collezione di oggetti e mobili [[art nouveau]], [[art déco]] e contemporanei. Il museo ospita anche mostre temporanee di gioielli, mobili e ceramiche disegnati da giovani designer.
*il Stadsmuseum Gent (STAM), che si focalizza
== Geografia antropica ==
|