Jihādismo: differenze tra le versioni

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→‎Lo stravolgimento dello statuto della dhimma: Corretto errore: la dar al-harb, come lo stesso link riportava, è la terra non sotto controllo islamico, e quindi in tale terra non esisfono dhimmi, parola che indica non-musulmani residenti in territorio islamico e protetti da un'autorità islamica, secondo la giurisprudenza islamica tradizionale (fiqh)
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ortografia
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Un fondamentale sviluppo fu costituito in [[Afghanistan]] dall'[[Guerra in Afghanistan (1979-1989)|invasione sovietica del Paese]] [[Asia centrale|centrasiatico]]. Qui i servizi di sicurezza statunitensi costituirono un folto "[[database]]" (in arabo ''al-qāʿida'') che raccoglieva i nominativi di quanti volontariamente intendevano battersi contro i sovietici, a prescindere dalla loro nazionalità. Questi ''[[Mujahidin|Mujāhidīn]]'' (lett. "combattenti del ''jihād''") furono addestrati e riforniti di armi dagli USA, nel riuscito tentativo di ostacolare lo sbocco al mare dell'[[Unione Sovietica]] e d'impedire in quelle regioni il potenziale (anche se improbabile) affermarsi nel mondo [[islam]]ico dell'ideologia del marxismo-leninismo, per quanto profondamente "riveduta" dall'URSS.
 
Tenendo sempre ben presenti a livello dottrinario le considerazioneconsiderazioni di [[Sayyid Qutb]] e di [[Muḥammad ʿAbd al-Salām Faraj]], i combattenti della guerra in Afghanistan passarono dalla teoria alla pratica, cogliendo insperati successi e guadagnandosi l'attenzione di una parte importante dell'opinione pubblica islamica. Il protratto impegno contro i sovietici in Afghanistan (1979–1989) si pensa abbia "amplificato le tendenze jihādiste, trasformando un fenomeno sostanzialmente marginale in una realtà non più trascurabile nel mondo musulmano.<ref>{{cita libro|cognome=Commins |nome=David |titolo=The Wahhabi Mission and Saudi Arabia |editore=I.B. Tauris |anno=2009 |pagine=174}}</ref>
 
Combattere comportò un'approfondita pratica di armi, di tecniche di combattimento e di guerriglia e portò a sviluppare sempre più le capacità organizzative e quelle di una concreta leadership. [[Abd Allah al-Azzam|ʿAbd Allāh Yūsuf al-ʿAzzām]] sviluppò tecniche avanzate di propaganda per la causa afghana.<br />