Versione delle 19:02, 21 nov 2018 modifica Johnnytidona (discussione \| contributi) 2 352 modifiche Aggiunto epoca nel template bio Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile ← Differenza precedente		Versione delle 15:29, 10 feb 2019 modifica annulla P.V. (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 18 293 modifiche →‎Biografia Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Differenza successiva →
Riga 63: == Biografia == [[File:RIAN archive 35174 American Spy Pilot Francis Gary Powers.jpg\|thumb\|sinistra\|Francis Gary Powers fotografato durante la prigionia nell'Unione Sovietica]] Nacque a Jenkins, [[Kentucky]], èe ~~cresciuto~~crebbe a Pound, [[Virginia]]. Dopo la laurea al Milligan College nel [[Tennessee]], Gary fu arruolato nell'USAF nel [[1950]]. Completato l'addestramento fu assegnato al 468º squadrone alla base aerea di Turner, [[Georgia (Stati Uniti d'America)\|Georgia]], come pilota di [[Republic F-84\|F-84]]. Date le sue ottime doti di pilota (secondo il figlio), fu notato ed arruolato nella [[Central Intelligence Agency\|CIA]] già durante la [[guerra di Corea]]. Lasciò ufficialmente l'aeronautica nel 1956, per unirsi al programma [[Lockheed U-2\|U-2]]. I piloti degli [[Lockheed U-2\|aerei spia U-2]] dovevano sorvolare ad alta quota paesi ostili agli [[Stati Uniti d'America\|USA]] per effettuare riprese fotografiche di obiettivi militari e strategici. Il 1º maggio del 1960, durante un volo sull'[[Unione Sovietica]], fu abbattuto con un [[missile terra-aria]] SAM presso [[Ekaterinburg\|Sverdlovsk]]; catturato e poi processato come spia, fu condannato a tre anni di reclusione e sette di lavori forzati. Tuttavia, dopo solo ventuno mesi fu scambiato, unitamente allo studente americano [[Frederic Pryor]], per il colonnello del [[Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti\|KGB]] Vilyam Fisher (meglio noto con lo pseudonimo di [[Rudolf Abel]]), arrestato dopo le indagini condotte sul [[caso del nichelino cavo]]. Lo scambio avvenne il 10 febbraio 1962, presso il [[ponte di Glienicke]] a [[Potsdam]], in [[Germania]]. Al suo ritorno in patria fu aspramente criticato per non aver attivato l'autodistruzione della macchina fotografica, della pellicola e delle altre parti segrete del velivolo. Altri lo criticarono anche per il mancato utilizzo di una capsula di veleno nascosta in un dollaro d'argento, in dotazione agli agenti CIA per evitare di parlare e di confessare segreti militari in caso di [[tortura]]. Dopo essere stato chiamato a rapporto dalla CIA, dalla [[Lockheed Corporation\|Lockheed]], e dall'USAF, fu infine chiamato a rispondere alla commissione del ~~senato~~Senato presieduta dal senatore Richard Russell: durante l'audizione fu appurato che Powers seguì gli ordini e che non aveva divulgato notizie ''sensibili'' al nemico e perciò aveva avuto una condotta esemplare. In seguito continuò a lavorare come pilota collaudatore per la [[Lockheed Corporation\|Lockheed]] fino al 1970. Nello stesso anno partecipò alla stesura di un libro che raccontava l'incidente, intitolato ''Operation Overflight: A Memoir of the U-2 Incident''. Riga 75: Morì il 1º agosto 1977, all'età di 47 anni, in un incidente di volo avvenuto mentre lavorava come giornalista su un [[elicottero]] della televisione americana [[KNBC]]. Si appurò successivamente che il guasto era stato causato da un giunto del carburatore riparato male senza che Gary ne fosse a conoscenza. Lasciò la moglie Sue e due figli, Dee e Francis Gary Jr., e fu seppellito nel [[cimitero nazionale di Arlington]]. Quando gli chiedevano quanto alto stava volando il 1º maggio del 1960 egli soleva rispondere: «non abbastanza in alto». Nel 2000, a quarant'anni dall'abbattimento, alla sua famiglia è stata consegnata la Medaglia del Prigioniero di Guerra e, la ''Distinguished Flying Cross'' e la ''National Defense Service Medal''. == Nei media ==

Francis Gary Powers: differenze tra le versioni