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== Il palazzo ==
[[File:knossos throne.jpg|thumb|upright=1.2|L'interno del palazzo: la stanza del trono]]
Come gli altri palazzi di Creta, anche quello di Cnosso costituiva il centro politico, religioso ed economico dell'impero marittimo minoico e possedeva inoltre un carattere sacro. Il palazzo ricopriva una [[superficie]] di 22.00000 m<sup>2</sup>, era a più piani e a [[Pianta (architettura)|pianta]] molto complessa e intricata. Pare potesse ospitare fino a 12.000 persone e conteneva 1.300 stanze, sale per il culto e per i ricevimenti, gli alloggi del re, della regina e dei funzionari dell'amministrazione. Fu edificato sopra le rovine di un più antico palazzo, costruito attorno al [[2000 a.C.]] e distrutto probabilmente da un grande [[terremoto]] intorno al [[1628|1628 a.C.]], dovuto alla catastrofica eruzione vulcanica di [[Thera]], l'odierna isola di [[Santorini]].<ref>Secondo il gruppo di ricercatori della [[Cornell University]] di [[New York]] l'eruzione di Santorini avvenne tra [[1660|1660 a.C.]] e il [[1613|1613 a.C.]] (Studio effettuato presso il Laboratorio di [[dendrocronologia]] dell'[[Egeo]] e del [[Vicino Oriente]]).</ref>
 
Il "secondo palazzo" fu costruito all'inizio del [[XVI secolo a.C.]] Il palazzo di Cnosso era costruito intorno a un cortile in terra battuta dove si esibivano dei ginnasti che volteggiavano sui tori, animale sacro per i cretesi, sfidando la morte come i gladiatori del [[Colosseo]]. Il palazzo era così grande e la trama era così complessa che viene menzionato come [[labirinto]] nel mito del [[Minotauro]] e del filo di [[Arianna (mitologia)|Arianna]]. Infatti nel mito si dice che il palazzo era stato progettato dall'[[architetto]] [[Atene|ateniese]] [[Dedalo]] aiutato dal figlio [[Icaro]] (mito di Dedalo e Icaro). Vi è inoltre un riferimento anche morfologico lessicale che riconduce al famigerato labirinto: il simbolo del palazzo era l'ascia bipenne, {{lang-grc|λαβρις|[[Labrys]]}}, da cui, con il suffisso ''-into'', a indicare il luogo, ''labyrinthos''.