Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Linguaggio troppo colloquiale, correzione sulla costante di schermo |
|||
Riga 52:
==Lo spostamento chimico (chemical shift) ==
{{vedi anche|Spostamento chimico}}
Nella realtà i nuclei attivi sono immersi in un intorno chimico: essi sono circondati dalla propria nube elettronica e da altri atomi e molecole, ciascuno con la relativa nube elettronica.
Il campo magnetico applicato induce, sull'intorno elettronico di ogni nucleo, un campo magnetico locale opposto (fenomeno di [[induzione]]). La nube elettronica provoca cioè una modulazione locale del campo applicato, detta schermatura. Il campo effettivo residuo
Dove <math>\sigma</math> è la costante di schermo del nucleo (solitamente positiva, ma non è escluso che possa essere negativa).
▲Il campo magnetico applicato induce, sull'intorno elettronico di ogni nucleo, un campo magnetico locale opposto (fenomeno di [[induzione]]). La nube elettronica provoca cioè una modulazione locale del campo applicato, detta schermatura. Il campo effettivo residuo viene indicato <math>B_{locale} = B_0 (1 - \sigma) </math>.
Rivisitando la formula della frequenza di Larmor:
<math>\nu=\gamma B_0 (1 - \sigma)/2 \pi
</math> Cioè, a seconda dell'intorno chimico di un certo nucleo, la frequenza di risonanza può risultare più bassa di un fattore <math>1- \sigma</math>, poiché solitamente il campo magnetico indotto è opposto a quello applicato. Osservando la posizione relativa dei picchi di assorbimento, è possibile fare considerazioni sullo schermo elettronico associato ai vari nuclei che li hanno generati.
|