Moon Knight: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni |
m fix vari, fix parametro "abilità" deprecato, replaced: n. → n. (15), vol. → vol. using AWB |
||
Riga 10:
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = agosto [[1975]]
|prima apparizione = ''Werewolf by Night'' (vol. 1{{vol}}) n. 32
|prima apparizione nota =
|editore Italia = [[Panini Comics]] (dal 2007)
|data inizio Italia = novembre 1979
|prima apparizione Italia = ''Gli Eterni'' n.21
|sesso = M
|luogo di nascita = [[Chicago]] ([[Illinois]], USA)
|razza = umano
|etnia =
|
*Aumento di forza, resistenza, agilità, velocità riflessi durante la notte fino a raggiungere livelli sovrumani (specialmente con la luna piena)
*Fattore di guarigione più potente di quello umano (durante la notte)
*Immune a moltissimi virus, veleni, droghe e tossine
*Immune al controllo mentale e agli attacchi psichici
|immagine = Moon Knight (Terry Dodson).jpg
|larghezza immagine = 250px
|didascalia = Moon Knight, disegnato da [[Terry Dodson]]
}}
'''Moon Knight''', il cui vero nome è '''Marc Spector''', è un personaggio dei [[fumetto|fumetti]], creato da [[Doug Moench]] (testi) e [[Don Perlin]] (disegni) pubblicato dalla [[Marvel Comics]]. Appare per la prima volta (in un racconto in due parti) sulle pagine di ''Werewolf by Night'' (prima serie) n. 32 (agosto [[1975]]). Lotta contro gli [[infernali]].
Il sito web [[IGN (sito web)|IGN]] ha inserito il personaggio alla 89ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti.
Line 86 ⟶ 81:
=== Moon Knight: sesta serie/Vol.6 (2014-2015) ===
Nel maggio 2014 (data di copertina) viene lanciata una sesta serie sul personaggio, accreditata anche come ''Moon Knight(2014)'', questo nell'ambito dell'iniziativa editoriale ''All-New Marvel Now''. La serie dura 17 numeri e chiude nell'estate 2015. Viene suddivisa in tre story-arc, il primo (nn. 1-6) è scritto da [[Warren Ellis]] e disegnato da Declan Shalvey, il secondo da Brian Wood (testi) e Greg Smallwood - [[Giuseppe Camuncoli]] (matite), il terzo da Cullen Bunn (testi) e German Peralta - Rock Ackins (matite). Ellis decide di costruire un ciclo di storie autoconclusive, che affrontano però diversi aspetti e capacità del Cavaliere Bianco qui presentato in veste di vigilante che collabora con la polizia grazie all'amicizia con il detective Flint<ref name=dalla>{{cita | Moon Knight: Dalla Morte |}}</ref>. Nelle sei storie sceneggiate da Ellis Moon Knight si presenta come il protettore dei viaggiatori notturni, uno degli aspetti fondamentali del Dio Konshu, suo presunto creatore e che si manifesta a Marc Spector chiamandolo figlio<ref name=dalla/>. Ci sono avventure a sfondo urbano dove deve dar la caccia ad un ex membro dello Shield divenuto serial killer, o quando deve fermare un cecchino che uccide i membri di quella che era la sua squadra speciale ora al soldo delle banche per poi arrivare a salvare una bambina rapita e fermare un poliziotto che è ossessionato da lui volendone prenderne il posto<ref name=dalla/>. Non mancano due storie a sondo mistico e legate alla mitologia del personaggio. In quella dal titolo ''Carillon'' (albo n. 3) deve sgominare una gang di fantasmi e per farlo deve indossare dei manufatti provenienti dall'antico Egitto utilizzando tra l'atro una maschera di ossa che riflette le fattezze con cui gli si manifesta Konshu. In quella dal titolo ''Sonno'' (albo n. 4) si dimostra invece in grado di sondare la dimensione dei sogni compiendo una sorta di viaggio astrale<ref name=dalla/>. Qui si trova ad affrontare l'eco dei sogni di una persona che è morta e il cui cervello ha generato delle spore in grado di infettare i sogni di chi ne è venuto a contatto<ref name=dalla/>. Oltre ad essere un guardiano di chi viaggia di notte per le strade, Moon Knight può quindi anche proteggere dai pericoli che si nascondono in dimensioni che trascendono la realtà e si manifestano nella dimensione onirica o inconscia<ref name=dalla/>.
=== Moon Knight dal n.188 (dal 2017) ===
Nell'ottobre del 2017 viene lanciato il progetto ''Marvel Legacy'' con il quale viene ripristinata la numerazione originale di diverse serie storiche della casa editrice, in controtendenza con quanto fatto negli ultimi anni con la tendenza a rilanciare le serie sempre dal numero 1<ref>''Marvel Previews'' n.1, Marvel Worldwide INC., New York, settembre 2017</ref>. ''Legacy'' tocca anche ''Moon Knight'' e dopo la chiusura del run di [[Jeff Lemire]], il nuovo ciclo di storie di Max Bemis e Jacen Burrows parte con il n. 188 (data di copertina gennaio 2018)<ref name=leg/>. La numerazione tiene conto di tutte le serie e miniserie dedicate al personaggio a partire da ''Moon Knight'' n. 1 del 1980, albo di debutto della prima serie regolare dedicata al personaggio<ref name=leg/>.
Il primo story-arc del duo Bemis-Burrows vuole introdurre una nuova nemesi per il personaggio e questo nasce dall'idea di contrappore ad un simbolo dell'oscurità/[[Luna]], un'incarnazione della luce/[[Sole]]. La vicenda prende forma all'istituto Ravencroft dove viene ricoverato un uomo con l'ossessione per il fuoco, con il quale ha commesso diversi omicidi, il soggetto è denominato ''Paziente 86''<ref name=leg1>{{cita | Moon Knight Legacy Vol.1 | Crazy runs in the Family (story-arc)}}</ref>. La dottoressa che lo ha in cura cerca di controlllare la sua ossessione spostando la sua attenzione verso lo studio della mitologia egiziana e il suo simbolismo<ref name=leg1/>. L'esperimento però non funziona e il paziente comincia a credere di essere l'incarnazione terrena del dio [[Amon-Ra]], sviluppando poteri che gli permettono di controllare il fuoco in modo sovraumano<ref name=leg1/>. Si proclama ''Sun King'' e vuole far rinascere un culto solare. Dopo aver incendiato l'edificio dov'è rinchiuso, torna libero e la sua ira si rivolge a Konshu (il suo supposto figlio secondo la mitologia)<ref name=leg1/>. La sua colpa è di aver creato un simbolo dell'oscurità quale ''Moon Knight''<ref name=leg1/>. Quest'ultimo si sta scontrando con un essere chiamato ''The Truth'' che spinge le persone al suicidio estrapolando dal loro inconscio le verità e le paure più nascoste<ref name=leg1/>. Nel frattempo Sun King scopre che, una delle personalità di Marc Spector, ovvero Jack Lockey ha avuto una figlia da Marlene, e di cui Marc è all'oscuro<ref name=leg1/>. Alleandosi con il criminale Bushman (una delle nemesi di Moon Knight), rapisce la bambina (di nome Diatrice) e la usa come esca per portare Moon Knight su un'isola dedicata al culto di Amon Ra, a cui da il nome di ''Island Ra''<ref name=leg1/>. In questo luogo i due si affrontano con un rituale che attinge sia alle energie psichiche che fisiche dei due combattenti<ref name=leg1/>. Moon Knight riesce a prevalere sia grazie al pensiero di avere una famiglia ma anche grazie al caos che alberga nella sua mente disturbata<ref name=leg1/>. Si appella a quello che definisce il <<potere della pazzia>> generando terrore in Sun King che perde la fede e la fiducia nelle sue capacità, viene quindi sconfitto sia lui che i suoi seguaci<ref name=leg1/>. Marc Spector attribuisce la sua vittoria alla sua mancanza di certezze e di una fede certa in qualcosa di trascendente, persino lo stesso Konshu può essere generato dalla suo disturbo della personalità, e non si può far vacillare qualcuno che non crede in nulla, neppure nella sua stessa identità<ref name=leg1/>.
Line 140 ⟶ 135:
=== Televisione ===
* Moon Knight è stato menzionato in ''[[Blade - La serie]]'', senza mai apparire; nella serie Spector è un collega dell'esperto di vampiri [[Melvin Caylo]] ed è a sua volta un esperto di lupi mannari.
* Moon Knight è apparso in un episodio speciale di Natale della serie animata ''[[Ultimate Spider-Man (serie animata)|Ultimate Spider-Man]]
=== Videogiochi ===
* Moon Knight è un personaggio giocabile in ''[[Marvel: La Grande Alleanza]]''. Il suo personaggio è esclusivo per le [[Console (videogiochi)|consolle]]; nella versione PC del videogame è sbloccabile tramite una [[patch (informatica)|patch]]. Viene menzionato anche nel videogame "Ultimate Spider-Man". Conta anche un'apparizione come alleato nel videogioco "Spider-man Il regno delle ombre". Moon Knight compare anche come eroe reclutabile e personaggio giocabile nel videogame online della Playdom :[[Marvel: Avengers Alliance|Marvel Avengers Alliance]]. È presente anche nel gioco per cellulari e tablet della Kabam "MARVEL sfida dei campioni".
* Moon Knight appare come un personaggio giocabile in ''[[LEGO Marvel Super Heroes|Lego Marvel Super Heroes]]'', ''[[LEGO Marvel's Avengers
== Pubblicazioni ==
Line 152 ⟶ 147:
Di seguito le serie e/o miniserie dedicate al personaggio, prima di ognuna è indicata la numerazione degli albi per aggregazione, accreditata ufficialmente dal progetto ''Marvel Legacy''<ref name=leg>''Marvel Legacy'' in, Max Bemis (testi) e Jacen Burrows (disegni), ''Moon Knight'' n.188, Marvel Comics, New York, gennaio 2018, p.26</ref>:
* nn. 1-38 - ''Moon Knight'' (
* nn. 39-44 - ''Moon Knignt: Fist of Khonshu'', giugno-dicembre 1985, durata 6 numeri
* nn. 45-104 - ''Marc Spector: Moon Knight'', giugno 1989 - marzo 1994, durata 60 numeri
* nn. 105-134 - ''Moon Knight (2006/Vol.4<ref name=mkv/>)'', giugno 2006 - luglio 2009, durata 30 numeri
* nn. 135-144 - ''Vengeance of the Moon Knight'', novembre 2009 - settembre 2010, durata 10 numeri
* nn. 145-156 - ''Moon Knight (2011/Vol.5<ref name=mkv/>)'', luglio 2011 - giugno 2012, durata 12 numeri
* nn. 157-173 - ''Moon Knight (2014/Vol.6<ref name=mkv/>)'', maggio 2014 - settembre 2015, durata 17 numeri
* nn. 174-187 - ''Moon Knight (2016/Vol.7<ref name=mkv/>)'', giugno 2016 -luglio 2017, durata 14 numeri
* dal gennaio 2018 la serie riprende con la pubblicazione di ''Moon Knight'' n. 188, tenendo conto di tutti gli albi usciti dal 1980 in poi.
== Edizioni italiane ==
| |||