Tessuto muscolare: differenze tra le versioni

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La muscolatura striata si [[contrazione muscolare|contrae]] in risposta ad uno stimolo volontario, lo stimolo è trasmesso alla fibrocellula mediante una particolare [[sinapsi]] tra l'assone del [[neurone]] motore e la fibrocellula, tale sinapsi si dice sinapsi neuromuscolare o [[placca motrice]]. In assenza di stimolo il muscolo si [[rilassamento|rilascia]]. È inoltre necessario introdurre il concetto di [[unità motoria]]: un'unità motoria è costituita da un motoneurone e dall'insieme delle fibrocellule innervate dallo stesso; il numero di fibrocellule costituenti l'unità motoria può variare sensibilmente da muscolo a muscolo. I muscoli volontari spesso agiscono in coppie dette ''antagoniste'', vale a dire che un muscolo si contrae e l'altro si rilassa (come ad esempio il bicipite ed il tricipite nel braccio) ma può darsi il caso che ambedue i muscoli di una coppia si contraggano per rendere stabile una articolazione: è il caso, ad esempio, dei muscoli che garantiscono la posizione eretta.
 
Una parte di fibra muscolare, chiamata ''Organi tendinei del Golgi'', provvede a controllare la contrazione muscolare in caso questa avvenga in modo eccessivo inviando segnali ad impulso nervoso inibendo il rilascio di motoneuroni γ con conseguente rilassamento muscolare. Il tessuto connettivo che circonda ogni fascicolo prende il nome di [[Perimisio]]; riccamente vascolarizzato ed innervato, da cui si dipartono numerosi setti che circondano ciascuna fibra muscolare e che nell'insieme prendono il nome di [[endomisio]]. Le fibre muscolari (fibrocellule) sono elementi cellulari lunghi e sottili, con una lunghezza variavariabile da un minimo di 1 mm ad un massimo di 12 cm (muscolo sartorio); il diametro va da un minimo di 10 µm ad un massimo di 100-105 µm (il diametro medio oscilla tra i 10 e i 50 µm).
Le fibrocellule muscolari scheletriche sono ''polinucleate'', in quanto derivano dalla fusione di [[cellula|cellule]] progenitrici di origine mesenchimale, dette [[mioblasti]] : da ciò è chiaro come le fibrocellule siano, in realtà, dei [[sincizio|sincizi]], ovvero una massa citoplasmatica unica che funziona sinergicamente.
 
La fibra muscolare scheletrica ha forma vagamente cilindrica; in essa si rilevano numerosi [[Nucleo cellulare|nuclei]] (anche centinaia) posti appena al di sotto del sarcolemma (cioè la [[membrana cellulare]] delle cellule muscolari). Talvolta, tuttavia, per sarcolemma si intende l'unione della membrana plasmatica di una fibra muscolare con la sua lamina basale, che può essere spessa anche 100 nm ed è costituita da glicoproteine, proteoglicani, fibre reticolari e da una matrice proteico-polisaccaridica. Il sarcolemma delle fibre muscolari striate presenta invaginazioni, dette tubuli T, strettamente associate al [[reticolo sarcoplasmatico]] e fondamentali per la contrazione muscolare.