Giugliano Calcio 1928: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 79:
Nel 1931 la società non viene iscritta a nessun campionato, ma svolgerà solo attività a carattere episodico. L'anno dopo, con il comunicato ufficiale n. 10 del 18 ottobre 1932, ''il Dopolavoro A. Padovani Giugliano'', viene radiato dai ruoli federali della F.I.G.C<ref>{{cita|Buonanno|pp. 32-33}}</ref>. Dopo un anno di inattività la squadra, con la nuova denominazione ''Fascio Sportivo Giugliano'', viene iscritta al campionato ULIC di Prima Categoria sezione di Frattamaggiore.
 
Nel 1934 partecipa al campionato di Terza Divisione Regionale e ritorna a giocare al campo ''Littorio '' che dopo una stasi forzata riapre i battenti. Il Giugliano si aggiudica il proprio girone e passa alla fase finale. Dopo 10 giornate di gare, la classifica vede appaiate in testa con 16 punti il Napoli C e il Giugliano. E così per decretare la squadra vincitrice si deve ricorre ad uno spareggio che sarà ad appannaggio del Napoli C (4-0), ma sarà il Giugliano ad essere promosso in quanto il Napoli C era fuori classifica<ref>{{cita|Buonanno|pp. 36-37}}</ref>.
 
L'anno successivo (1935), per la prima volta, partecipa al campionato di Prima Divisione Regionale. A guidare la squadra sarà chiamato Jano[[Jenő Dietrich]] in sostituzione di Armando Favi. La squadra sarà rinforzata con gli acquisti di: Cassese, Cacciapuoti, D'Amico, Ferrandini, Rispoli e Soldaini. A campionato in corso vengono prelevati l'ala sinistra ''[[Giuseppe Rizza]] ''(ex Napoli) e il giovane e promettente attaccante Pietroluongo. Il 4 novembre 1935, nella gara di esordio contro lo ''{{Calcio Stabia|N}} ''(1-0), c'è la cerimonia della benedizione della nuova tribuna; madrina la signora ''Taglialatela'' moglie del Podestà di Giugliano che consegna al portiere Guardascione, capitano della squadra, un orologio quale premio del suo attaccamento alla compagine gialloblu. Indimenticabile la vittoria contro il Napoli B per 1-0 con rete di ''Zita. ''Il giorno successivo, il 2 febbraio [[1936]], il quotidiano napoletano ''"Il Mezzogiorno Sportivo" '' titolava così l'articolo della partita: ''"La magnifica vittoria del Giugliano sul Napoli B"''<ref>{{cita|Buonanno|pp. 39-40}}</ref>.
 
Poi dal 1936 al 1939 partecipa a tre campionati di Seconda Divisione Regionale, classificandosi rispettivamente al quinto, quarto e secondo posto<ref>{{cita|Buonanno|pp. 43-45-48}}</ref>. Nel 1939, in un primo momento, il C.D. della G.I.L. Giugliano aveva deciso di iscrivere la squadra al campionato di Prima Divisione Regionale. Purtroppo, le contingenze e il precipitare degli eventi bellici, costringono la società a rinunciare e ad optare per il campionato Sezione Propaganda. Alla base della rinuncia il richiamo alle armi di parecchi calciatori e dello stesso Presidente Gabriele Grisolia, Ufficiale del Genio<ref>{{cita|Buonanno|p. 49}}</ref>. Nel [[1940]] la G.I.L. Giugliano, a causa degli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale, sospende tutte le attività sportive.