Sudafrica: differenze tra le versioni

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Circa 10.000 anni fa l'odierno Sudafrica, come tutta l'[[Africa del Sud]], era abitata dai [[San (popolo)|boscimani]], cui si aggiunsero successivamente popolazioni affini di etnia [[khoikhoi]] (ottentotti). Boscimani e ottentotti (collettivamente noti come [[khoisan]]) erano [[cacciatori-raccoglitori]] [[nomadismo|nomadi]], che non diedero mai luogo a insediamenti popolosi o strutture politiche complesse.
GRAZIEEEEEE DEL 10 DA ELENA
 
Successivamente, (fra il [[III secolo|III]] e il [[V secolo]]) da nordest iniziarono ad affluire in Africa meridionale [[bantu (etnie)|gruppi bantu]], soprattutto [[zulu]] e [[xhosa]]. I movimenti migratori bantu si svilupparono nell'arco di numerosi secoli, giungendo al pieno compimento solo nella prima metà del secondo millennio.<ref>Valsecchi P., Sudafrica, in Dizionario di Storia, il Saggiatore–B-Mondadori, Milano 1993.</ref> Buoni agricoltori e allevatori, i bantu si insediarono prima nell'odierno [[KwaZulu-Natal]] e poi più a sud; gli xhosa si spinsero fino all'odierna [[Provincia del Capo Orientale]], respingendo i khoisan nelle regioni più aride e inospitali dell'area.