Colla: differenze tra le versioni

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[[File:AdhesivesForHouseUse002.jpg|thumb|Aspetto della colla liquida.]]
 
Una '''colla''' (o '''adesivo''') è una sostanza capace di far [[Adesione|aderire]] in maniera permanente una [[superficie]] ad un'altra, anche composte da [[Materiale|materiali]] diversi. Può essere di origine naturale (animale o vegetale) o sintetica. Il termine indica inoltre una sostanza [[glutine|glutinosa]] animale con forte potere adesivo.
 
==Storia==
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Originalmente il retro dell'adesivo era ricoperto di colla a base di gomma poi lasciata asciugare. Una volta bagnata questa recuperava la sua adesività e il foglietto poteva attaccarsi ad una superficie. Questo sistema lo ritroviamo fino alla fine della metà del secolo scorso.
 
Gli adesivi turistici sono diffusi ancora oggi e la moda portava i viaggiatori spesso ad attaccarli sulle proprie valigie; moda che ha portato ad un’evoluzione importante per gli adesivi, che da etichette per merci sono diventati un mezzo per personalizzare i nostri oggetti, per trasformare un prodotto di serie in qualcosa di unico, di nostro.
 
Dal sistema della carta gommata si è passati alle prime etichette autoadesive nel 1935 con la brillante invenzione dell’americano [[Ray Stanton Avery]], che applicò la parte collosa ad una superficie di carta rivestita di silicone. In questo modo rimuovendo la copertura, l’etichetta, si può appiccicare ovunque senza bisogno di essere bagnata. Grazie a questa nuova veste, soprattutto a partire dalla fine degli anni ’60, gli adesivi entrano definitivamente a far parte della vita di tutti, con immagini di cantanti ed attori, frasi o motti, disegni e simboli di ogni genere.
 
Gli adesivi di oggi sono resistenti, stampati con colori brillanti e stampati su materiali diversi dalla semplice carta.}}
 
==Tipi di colla==
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Altri esempi di colle sintetiche sono le colle acriliche a base di [[polimetilacrilato]] e [[polimetilacrilato]], la [[colla vinilica]], la [[silicone|colla siliconica]], la [[colla epossidica]], la [[colla ureica]], la [[colla poliuretanica]] ([[colla PUR]]), la [[colla neoprenica]] e la [[colla rossa]], la colla a solvente detta anche a contatto.
 
In base alle modalità di azione, gli adesivi si distinguono in due categorie: quelli che induriscono per un ''processo fisico'' e quelli che induriscono per un ''processo chimico''.
Tra gli adesivi del primo tipo si trovano:
* Adesivi ad [[acqua]], che si induriscono per evaporazione dell'acqua
* Adesivi a [[solvente]], che si induriscono per evaporazione del solvente
* [[colla a caldo|Adesivi a caldo]], che si applicano a caldo e induriscono quando raffreddano
* [[Adesivi sensibili alla pressione]], che si applicano esercitando semplicemente una pressione.
 
Una categoria particolare degli adesivi sensibili alla pressione è quella degli ''autoadesivi'', in cui gli adesivi vengono applicati ad un supporto flessibile, come nel caso dei [[nastri adesivi]], delle [[etichette autoadesive]], degli adesivi di varia natura (ad esempio le [[Figurina|figurine]], degli [[Adesivo per automobili|adesivi per automobili]]) e di innumerevoli applicazioni industriali [[business to business]]. In genere questi tipi di materiali richiedono un supporto da cui il frontale adesivo possa essere rimosso (in fase di processo e/o in fase di applicazione finale). In genere si utilizzano a questo scopo [[carta siliconata|carte siliconate]] o film siliconati (in inglese ''release liners''). Gli autoadesivi possono essere realizzati con diversi tipi di colla: ad acqua, a solventi o con sostanze fuse prive di solventi (autoadesivi termofusibili).
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La colla più tenace al mondo è in grado di resistere a carichi di 70 [[Newton (unità di misura)|Newton]] (circa il peso di un corpo di massa 7&nbsp;kg) per millimetro quadrato contro i 35&nbsp;N/mm<sup>2</sup> (4000 [[Psi_(unità di misura)|PSI]]) dei migliori adesivi commerciali epossidici<ref>Super Glue Plastic Fusion (Superglue Corp., art.n. 15277)</ref>. È una secrezione del batterio acquatico [[Caulobacter crescentus]], che la produce per attaccarsi a rocce e pareti<ref>Fonte: [[Le Scienze]], maggio [[2006]]</ref>.
 
E'È inoltre utilizzata per attaccare la carta termomeccanica.
 
== Note ==