Casa Castagna: differenze tra le versioni

Dopo una partenza in sordina, si decise di accantonare la formula iniziale per dare spazio a dei giochi telefonici che coinvolgevano anche il pubblico a casa, sulla falsariga di quelli proposti nelle stagioni precedenti nell'altra trasmissione di Boncompagni, ''[[Non è la RAIRai]]''; Castagna propose così diversi quesiti come "''Dove va in vacanza Alberto?''", "''Trova Castagna''", una sorta di gratta e vinci in cui il conduttore grattava per il concorrente una carta per scoprire se avesse vinto, "''Che cosa cosa''", in cui il conduttore mimava un oggetto con l'intento di farlo indovinare allo spettatore e "''In causa i bambini''", in cui otto bambini venivano sottoposti a delle domande poste in seguito ai loro genitori, che dovevano rispondere secondo quello che i loro figli avevano risposto, anche questa volta per scoprire quanto l'affinità tra i genitori eed i loro bambinifigli.<ref name = Baroni />

Per un certo periodo, grande spazio fu dato al gioco dei "Cosi"''Così''. I concorrenti dovevano indovinare un oggetto basandosi su degli indizi che scorrevano nella parte inferiore dello schermo, piuttosto fumosi e concessi con parsimonia dal notaio. Era possibile dare una sola risposta e il montepremi cresceva ad ogni errore. Nel giro di qualche mese, quando fu evidente la difficoltà nell'individuare l'oggetto e l'attesa che il gioco generava, interi blocchi della trasmissione finirono per essere dedicati alla ricerca dei "''Cosi"'', con tantissime persone che sfilavano davanti al microfono armati di appunti e foglietti per tentare d'indovinare. Terminati gli indizi, si rivelò che il nome dell'oggetto era composto da 4 parole e s'iniziarono a rivelare man mano, a titolo di aiuto, le lettere che le componevano. La prima parola ad essere composta e svelata fu "''della"''. Il gioco si protrasse per molto tempo e coinvolse sia telefonate da casa che concorrenti in studio in misura più o meno uguale. Il pubblico si appassionò al punto da far crescere il montepremi fino a cifre mai raggiunte prima d'allora nella tvTV italiana. Il montepremi di 303.700.000 lire venne vinto dal dottor Franco Vallese, che se lo aggiudicò indovinando gli ''antineutrini della particella Tau''.<ref>{{cita news|autore=|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1996/03/04/Spettacolo/CANALE-5-BATTUTO-IL-RECORD-DEI-QUIZ-TELEVISIVI_163900.php|titolo=Canale 5: battuto il record dei quiz televisivi|pubblicazione=[[adnKronos]]|data=4 marzo 1996|accesso=2 giugno 2016}}</ref>

Per il terzo anno consecutivo, [[Canale 5]] ha affidato ad [[Alberto Castagna]] la fascia del primo pomeriggio, in passato già occupata da ''[[Sarà vero?]]'' (1993-1994) e ''[[Complotto di famiglia (programma televisivo)|Complotto di famiglia]]'', che andavano in onda più o meno allo stesso orario del nuovo format. Anche il regista, [[Gianni Boncompagni]], dopo la cancellazione di ''[[Non è la RAIRai]]'' si vide confermare per un altro anno nella fascia pomeridiana, tornando in regia sull'ammiraglia [[Fininvest]] dopo alcuni anni.

La trasmissione non è stata ben accolta dalla critica, che l'ha accusata di scarsa originalità; in particolar modo la versione iniziale del format, con protagonisti i partner che si mettono a confronto, è stata giudicata eccessivamente simile a ''[[Tra moglie e marito (programma televisivo)|Tra moglie e marito]]'', programma condotto da [[Marco Columbro]] sempre su [[Canale 5]] alcuni anni prima.<ref name = Peirce>{{cita news|autore=[[Gualtiero Peirce]]|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/09/20/riecco-castagna-paparazzo-con-bambini.html?ref=search|titolo=Riecco Castagna "paparazzo" con i bambini|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=20 settembre 1995|accesso=2 giugno 2016}}</ref> Anche la scenografia dello show, che doveva rappresentare di fatto l'abitazione di Castagna, come da titolo, è stata giudicata troppo simile a quella di ''[[Pronto, Raffaella?]]'', trasmissione di Boncompagni trasmessa dalla [[RAIRai]] negli [[anni 1980|anni ottanta]].<ref name = Peirce /> Il programma è stato anche accusato di sfruttare la presenza dei bambini per scopi televisivi.<ref name = Peirce />

Anche dal punto di vista degli ascolti la trasmissione risultò essere un flop, non venendo così riconfermata per la stagione successiva; dal settembre [[1996]], la fascia è stata ricoperta da [[Maria De Filippi]] con la prima edizione ditrasmissione ''[[Uomini e donne]]'', tuttora in onda.<ref>{{cita news|autore=Leandro Palestini|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/05/15/maria-le-storie-tese.html?ref=search|titolo=Maria e le storie tese|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=15 maggio 1996|accesso=2 giugno 2016}}</ref>