Veneti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 5.90.164.114 (discussione), riportata alla versione precedente di Pil56
Etichetta: Rollback
Nessun oggetto della modifica
Riga 2:
{{nota disambigua}}
[[File:Iron Age Italy-la.svg|thumb|L'Italia antica nell'[[età del ferro]]: i Veneti sono evidenziati in alto a destra in marrone chiaro.]]
I '''Veneti''', a volte indicati anche come '''Venetici''', '''antichi Veneti''' o '''Paleoveneti''' per distinguerli dagli odierni abitanti del [[Veneto]], furono una popolazione [[indoeuropei|indoeuropea]], che si stanziò nell'[[Italia (regione geografica)|Italia]] nord-orientale dopo la metà del [[II millennio a.C.]] e sviluppò una propria originale civiltà nel corso del [[I millennio a.C.|millennio successivo]].
 
Caso unico tra i popoli dell'epoca nell'[[Italia settentrionale]], si può stabilire l'identità tra la popolazione e la ''cultura veneta'',; ovverocioè agli antichi Veneti è possibile attribuire una precisa cultura materiale e artistica, sviluppatasi nel loro territorio di stanziamento, la [[Venezia (regione)|Venezia]]. Questa ''facies'' culturale si sviluppò durante un lungo periodo, per tutto il I millennio a.C., anche se nel tempo subì diverse influenze. Di questa popolazione e identità la documentazione archeologica è particolarmente ricca.<ref>{{cita|Aspes|p.661|aspes}}</ref>
 
I Veneti si stanziarono inizialmente nell'area tra il [[Lago di Garda]] ed i [[Colli Euganei]]; in seguito si espansero fino a raggiungere confini simili a quelli del [[Veneto]] attuale, anche se bisogna considerare che la linea di costa del [[Mar Adriatico]] era più arretrata rispetto ad oggi. Secondo i ritrovamenti archeologici (che concordano anche con le fonti scritte), i confini occidentali del loro territorio correvano lungo il Lago di Garda, quelli meridionali seguivano una linea che parte dal fiume [[Tartaro-Canalbianco-Po di Levante|Tartaro]], segue il [[Po]] e raggiunge [[Adria]], lungo il ramo estinto del [[Po di Adria]], mentre quelli orientali giungevano fino al [[Tagliamento]].
 
Oltre tale fiume erano insediate genti di ceppo [[illiri]]co, anche se fino all'[[Isonzo]] la presenza veneta era tanto forte, che si può parlare di popolazione veneto-illirica.<ref>{{cita|Aspes|p.663|aspes}}</ref> I confini settentrionali erano invece meno definiti e omogenei; il territorio veneto risaliva soprattutto i fiumi [[Adige]], [[Brenta (fiume)|Brenta]] e [[Piave]] verso le [[Alpi]], che fungevano comunque da confine naturale. La presenza veneta sulle Alpi è attestata soprattutto nelle [[Dolomiti]] del [[Cadore]], a [[Lagole]].
 
== Etnonimo ==