Fiqh: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m miglioro l'incipit
Riga 2:
[[File:Map of the Legal systems of the world (en).png|thumb|upright=1.5|Sistemi legali nel mondo.]]
 
Il '''fiqh''' ({{arabo|فقه‎‎}}, {{IPA|[fɪqh]}}) è la [[giurisprudenza]] [[islam]]ica; che nasce dal prosieguo del lavoro di istituzione della ''[[shari'a]]''. <br/><br/> Nel corso della storia l'[[Islam]] ha riconosciuto lʼesigenzal'esigenza di leggi conformi agli insegnamenti del Corano e del [[profeta]] [[Maometto]]; fu dunque necessario raccogliere detti e fatti autentici attribuiti a Maometto, per redigere leggi secondo lʼattendibilitàl'attendibilità degli ''[[ḥadīth]]''.
 
Lo storico [[Ibn Khaldun]] definisce il ''fiqh'' come la «conoscenza dei comandamenti di Dio [inerenti a] le azioni, qualificate come ''wājib'' (‘obbligatorie’), ''ḥarām'' (‘vietate’), ''mandūb'' (‘raccomandate’), ''makrūḥ'' (‘disapprovate’) o ''mubāḥ'' (‘indifferenti’)» <ref>Levy (1957), p. 150; con alcune variazioni formali. </ref>.