Troia: differenze tra le versioni
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[[File:Hititas 1300 adC.svg|thumb|Mappa del [[regno ittita]] nel 1300 a.C. circa, con la posizione di Wilusa situata a nordovest.]]
=== Nelle fonti Ittite ===
La città di Troia fu abitata con certezza fin dalla prima metà del III millennio a.C., ma il suo massimo splendore coincise con l'ascesa dell'[[impero ittita]]. Nel 1924, poco dopo la decifrazione della [[scrittura]] in [[lingua ittita]], il linguista [[Paul Kretschmer]] aveva paragonato un [[toponimo]] che compare nelle fonti ittite, [[Wilusa]], con il toponimo greco Ilios utilizzato come nome di Troia. Gli studiosi, sulla base di prove linguistiche, hanno stabilito che il nome di Ilios aveva perso un [[digamma]] iniziale e in precedenza era stato Wilios. A questo si unisce anche una comparazione col nome di un re troiano così come è scritto nei documenti ittiti (datati all'incirca al 1280 a.C.), denominato [[Alaksandu]]: Alessandro è utilizzato nell<nowiki>'</nowiki>''[[Iliade]]'' come nome alternativo per indicare [[Paride]], il principe troiano rapitore della regina [[Elena]].[[File:Troja03.jpg|thumb|left|Porzioni di mura.]]Le proposte per l'identificazione di [[Wilusa]] con W-Ilios e [[Alaksandu]] con Alexander-Paride furono inizialmente motivo di accese controversie: era dubbia difatti la posizione geografica di Wilusa e nelle fonti ittite compare anche il nome di [[Kukunni]] come re di Wilusa e possibile padre di [[Alaksandu]], personaggio che sembrerebbe non intrattener alcuna relazione apparente con la leggenda di Paride. Alcuni hanno suggerito che questo nome possa avere il suo equivalente in greco nel nome Κύκνος ([[Cicno (figlio di Poseidone)|Cicno]], figlio di [[Poseidone]]), un altro personaggio presente nell'[[epica]] del [[Ciclo troiano]].▼
▲Nel 1924, poco dopo la decifrazione della [[scrittura]] in [[lingua ittita]], il linguista [[Paul Kretschmer]] aveva paragonato un [[toponimo]] che compare nelle fonti ittite, [[Wilusa]], con il toponimo greco Ilios utilizzato come nome di Troia. Gli studiosi, sulla base di prove linguistiche, hanno stabilito che il nome di Ilios aveva perso un [[digamma]] iniziale e in precedenza era stato Wilios. A questo si unisce anche una comparazione col nome di un re troiano così come è scritto nei documenti ittiti (datati all'incirca al 1280 a.C.), denominato [[Alaksandu]]: Alessandro è utilizzato nell<nowiki>'</nowiki>''[[Iliade]]'' come nome alternativo per indicare [[Paride]], il principe troiano rapitore della regina [[Elena]].[[File:Troja03.jpg|thumb|left|Porzioni di mura.]]Le proposte per l'identificazione di [[Wilusa]] con W-Ilios e [[Alaksandu]] con Alexander-Paride furono inizialmente motivo di accese controversie: era dubbia difatti la posizione geografica di Wilusa e nelle fonti ittite compare anche il nome di [[Kukunni]] come re di Wilusa e possibile padre di [[Alaksandu]], personaggio che sembrerebbe non intrattener alcuna relazione apparente con la leggenda di Paride. Alcuni hanno suggerito che questo nome possa avere il suo equivalente in greco nel nome Κύκνος ([[Cicno (figlio di Poseidone)|Cicno]], figlio di [[Poseidone]]), un altro personaggio presente nell'[[epica]] del [[Ciclo troiano]].
Tuttavia, nel 1996, l'orientalista tedesco [[Frank Starke]] ha dimostrato che in effetti la posizione di Wilusa deve essere pressappoco situata nello stesso luogo di Troia, nella regione della [[Troade]], cosicché oggi l'identificazione tra Troia e [[Wilusa]] è di fatto generalmente accettata dal mondo accademico. Una sparuta minoranza (tra cui l'archeologo Dieter Hertel) rifiutano ancora però di accettare questa identificazione.
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