Conversione analogico-digitale: differenze tra le versioni

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{{U|pagina=Convertitore analogico-digitale|verso=a|argomento=elettrotecnica|data=maggio 2012}}
La '''conversione analogico-digitale''' è un procedimento che associa a un [[segnale (fisica)|segnale]] [[analogico]] (a tempo continuo e a valori continui) un segnale [[Digitale (informatica)|numerico]] (tempo discreto e a valori discreti). Questo procedimento oggi è effettuato esclusivamente tramite [[circuito integrato|circuiti integrati]] dedicati, o circuiti [[ibrido (elettronica)|ibridi]].
 
==Descrizione==
Affinchè il processo fosse possibile, si trattava, sostanzialmente di risolvere due problemi di carattere prettamente tecnologico: aumentare la velocità di elaborazione dei circuiti e diminuirne l'ingombro; più tardi si cominciò a scontrarsi anche con problematiche legate al consumo energetico.
Tutto si è risolto con l'integrazione sempre più spinta dei circuiti, permessa anche dal miglioramento delle prestazioni dei transistori [[MOSFET]].
 
L'idea che sta alla base della digitalizzazione è la seguente: qualsiasi ''grandezza fisica'' di interesse (tensione, corrente, pressione, velocità...) viene misurata e il ''valore della sua misura codificato come numero binario''; se la grandezza assume diversi valori nel tempo, essa sarà misurata a intervalli regolari, dando luogo ad una ''sequenza di numeri''.
 
== Le fasi ==
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#[[codifica]] dei campioni quantizzati.
 
LoIl seguente schema rappresenta il procedimento completo. :
==Descrizione==
Affinchè il processo fosse possibile, si trattava, sostanzialmente di risolvere due problemi di carattere prettamente tecnologico: aumentare la velocità di elaborazione dei circuiti e diminuirne l'ingombro; più tardi si cominciò a scontrarsi anche con problematiche legate al consumo energetico.
Tutto si è risolto con l'integrazione sempre più spinta dei circuiti, permessa anche dal miglioramento delle prestazioni dei transistori [[MOSFET]].
 
L'idea che sta alla base della digitalizzazione è la seguente: qualsiasi ''grandezza fisica'' di interesse (tensione, corrente, pressione, velocità...) viene misurata e il ''valore della sua misura codificato come numero binario''; se la grandezza assume diversi valori nel tempo, essa sarà misurata a intervalli regolari, dando luogo ad una ''sequenza di numeri''.
 
Lo schema rappresenta il procedimento completo.
 
[[Immagine:Convertitore_analogico_digitale.JPG]]