Trittolemo: differenze tra le versioni

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'''Trittolemo''' ({{lang-grc|Τριπτόλεμος|Triptólemos}}) è un personaggio della [[mitologia greca]] legato alla dea [[Demetra]] ede ai [[misteri eleusini]].
 
Secondo alcuni era figlio di [[Celeo (re di Eleusi)|Celeo]] e re di [[Eleusi]] e di [[Metanira]], mentre secondo altre fonti era figlio di [[Oceano (divinità)|Oceano]] e [[Gea]]<ref>[[Pseudo-Apollodoro]], ''[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Biblioteca]]'', I, V, 2.</ref> infine secondo altre fonti ancora sarebbe figlio di [[Eleusi (mitologia)|Eleusi]] e Cotone.
 
== Mitologia ==
Secondo la tradizione, Demetra mentre cercava la figlia [[Persefone]] giunse ada Eleusi nelle sembianze di una vecchia di nome Doso e fu accolta come ospite da Celeo, che le chiese di badare ai suoi due figli, [[Demofoonte]] e Trittolemo. Per ringraziare Celeo della sua ospitalità, Demetra decise di fargli il dono di trasformare Demofoonte in un dio. Ma mentre si accingeva a compiere il rituale fu interrotta da Metanira entrata nella stanza.
 
Demetra decise allora di insegnare a Trittolemo l'arte dell'[[agricoltura]], cosicché potesse trasmettere la sua conoscenza ai Greci a insegnar loro a piantare e mietere i raccolti. Sotto la protezione di Demetra volò per tutta la regione su un carro trainato da draghi alati per compiere la sua missione.<ref name=":0">{{Treccani|trittolemo||accesso=19 giugno 2018}}</ref>