Stazione di La Spezia Centrale: differenze tra le versioni
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La nuova stazione ferroviaria, inserita nel piano regolatore del [[1884]], sorgeva a poca distanza dalle centrali piazza Brin e piazza Saint Bon e dal nuovo [[Umberto I (La Spezia)|Quartiere Umbertino]] allora in costruzione.
Il [[1892]], grazie al raddoppio dei binari fino al casello n. 88 (futura [[stazione di Vezzano Ligure]]<ref>Adriano Betti Carboncini, ''La ferrovia ligure'', in ''I treni'', nn. 126 e 127, maggio-giugno 1992.</ref>),
Il 21 giugno [[1917]] venne inaugurato un nuovo impianto di segnalamento e sicurezza tra La Spezia Centrale e La Spezia Valdellora<ref>{{cita|Bozzano|p. 110}}</ref>. Nel [[1926]] lo scalo fu elettrificato alla tensione trifase di 3600 V, 16 2/3 Hz, poi convertito in corrente continua a 3000 V nel [[1948]]<ref>{{cita|Bozzano|p. 112-113}}</ref>.
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