Giovanni Visconti (ciclista): differenze tra le versioni

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== Carriera ==
===Le categorie giovanili===
Nato a Torino da padre [[sicilia]]no e madre [[Napoli|napoletana]], cresce a [[Palermo]]<ref name=tieneiltricolore/>. Nel 1999, una volta intrapresa la carriera ciclistica, si trasferisce in Toscana per correre nella categoria Allievi con la maglia della Polisportiva Milleluci di [[Casalguidi]]. L'anno successivo, nel 2000, passa quindi tra gli juniores, nelle file del G.S. Giusti per l'edilizia di Pistoia, società guidata dall'ex professionista [[Riccardo Magrini]]. Ottiene molti successi, tra cui, nel 2001, quello nel campionato toscano su strada di categoria; riesce anche ad ottenere la convocazione in [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale]] per i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001|campionati del mondo]] di [[Lisbona]], {{cn|non potendo però partecipare a causa di un risultato anomalo nel metodo del test antidoping australiano (dimostratosi poi inattendibile e a causa della sferocitosi,patologia ereditaria da cui è affetto)}}.
 
Nel 2002 passa tra i Dilettanti con la Casprini-Pitti Shoes di Daniele Tortoli per poi approdare, l'anno dopo, alla [[Finauto Sport Team|Finauto]], squadra diretta dagli ex ''pro'' [[Luca Scinto]] e [[Angelo Citracca]]. Proprio nel 2003 Visconti vince la prova in linea dei [[Campionati italiani di ciclismo su strada|campionati italiani]] e dei [[Campionati europei di ciclismo su strada 2003|campionati europei]] di categoria, oltre ad una tappa al [[Giro della Toscana Under-23|Giro della Toscana]] e al [[Trofeo Gianfranco Bianchin]]. L'anno successivo, sempre alla corte di Scinto, si impone nel [[Giro delle Fiandre Under-23]], in due tappe del [[Giro delle Regioni]], nel [[Gran Premio Città di Empoli]] e nel [[Grand Prix Kranj]] in [[Slovenia]]. In quel biennio Visconti viene anche chiamato a rappresentare la Nazionale italiana nelle prove in linea Under-23 dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo]] di [[Hamilton (Canada)|Hamilton]] e [[Verona]].
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Visconti apre la stagione 2010 vincendo la [[Classica Sarda]]. In primavera salta però nuovamente le grandi classiche del nord, e anche il [[Giro d'Italia 2010|Giro d'Italia]] – la sua squadra non viene infatti invitata<ref name="dormivainauto">{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/06/29/visconti-il-campione-che-dormiva-in-auto.html|titolo=Visconti, il campione che dormiva in auto |accesso=21 agosto 2012|data=29 giugno 2010|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|ricerca.repubblica.it]]|autore=Dario Prestigiacomo}}</ref>. Nello stesso periodo conquista la classifica generale e due tappe del [[Presidential Cycling Tour of Turkey|Giro di Turchia]]; in giugno si impone quindi per la seconda volta nella gara in linea dei [[Campionati italiani di ciclismo su strada 2010|campionati italiani]], vincendo in solitaria sul traguardo di [[Conegliano]]<ref name="dormivainauto" />. Spiccano nel suo 2010, oltre alla convocazione in Nazionale per i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2010|campionati del mondo]] di [[Melbourne]], un successo di tappa al [[Giro di Lussemburgo]], i secondi posti al [[Giro di Slovenia]] e al [[Gran Premio Città di Camaiore 2010|Gran Premio di Camaiore]], e i terzi al [[Trofeo Melinda 2010|Trofeo Melinda]] e al [[Giro di Romagna 2010|Giro di Romagna]], risultati questi che gli permettono di vincere per il secondo anno consecutivo la graduatoria individuale dell'[[UCI Europe Tour 2010|UCI Europe Tour]].
 
Seppur inizialmente destinato a lasciare la propria squadra per tornare nel ProTour, nella stagione [[2011]] Visconti rimane nella squadra di Scinto, diventata Farnese Vini-Neri Sottoli in seguito a un cambio di sponsor<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=6973|titolo=Farnese-Neri, Visconti: "Ho pensato al Pro Tour"|pubblicazione=www.spaziociclismo.it|data=3 novembre 2010}}</ref>. In quella stagione chiude al terzo posto il [[Tour of Oman]] in febbraio dietro a [[Robert Gesink]] ed [[Edvald Boasson Hagen]], per poi aggiudicarsi il [[Gran Premio Regio Insubrica 2011|Gran Premio Regio Insubrica]] e una tappa alla [[Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011|Settimana Coppi e Bartali]]. In maggio prende parte al [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]], vince in volata la tappa con arrivo a [[Tirano]] ma viene declassato al terzo posto dalla giuria per scorrettezze (il successo va a [[Diego Ulissi]])<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/it/25-05-2011/attacchi-chi-puo-801332987858.shtml|titolo=Ulissi brinda a Tirano La giuria declassa Visconti|accesso=21 agosto 2012|data=25 maggio 2011|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|http://www.gazzetta.it]]|autore=Claudio Bagni}}</ref>. In giugno, nella sua [[Sicilia]], si riconferma campione nazionale, vincendo per la terza volta la prova in linea dei [[Campionati italiani di ciclismo su strada 2010|campionati italiani su strada]]: nell'occasione supera allo sprint [[Mauro Santambrogio]] e [[Simone Ponzi]]<ref name="tieneiltricolore">{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/25-06-2011/visconti-si-tiene-tricolore-801756309429.shtml|titolo=Visconti si tiene il tricolore In trionfo nella sua Sicilia|accesso=21 agosto 2012|data=25 giugno 2011|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|http://www.gazzetta.it]]|autore=[[Marco Pastonesi]]}}</ref>. Nella seconda parte di stagione fa suoi il [[Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese 2011|Gran Premio di Carnago]] e una frazione alla [[Settimana Ciclistica Lombarda]], oltre ad ottenere numerosi piazzamenti nei cinque in diverse classiche italiane ([[Coppa Bernocchi 2011|Coppa Bernocchi]], [[Coppa Sabatini 2011|Coppa Sabatini]], [[Gran Premio Bruno Beghelli 2009|Gran Premio Beghelli]]). Con questi risultati all'attivo Visconti si aggiudica così per la terza volta di fila la classifica individuale dell'[[UCI Europe Tour 2011|UCI Europe Tour]].
 
=== 2012-2016: Movistar ===