Colonizzazione europea delle Americhe: differenze tra le versioni

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* Durante il [[VI secolo a.C.]], i fenici avrebbero potuto arrivare in America attraversando l'Atlantico. A suggerire questa tesi, {{Cn|una stele ritrovata nel 1658 a Bourne nel Massachusetts}} e un'altra ritrovata nel [[Paraíba|Paraiba]] in Brasile nel 1872 e poi copiata (delle stele originale si sono perdute le tracce), recante la testimonianza di alcuni marinai fenici naufragati in Brasile a seguito di una tempesta e il cui capo, Mat'aštart, prendeva possesso di quelle terre<ref>{{Cita pubblicazione|autore=A. Van Den Branden|anno=1968|titolo=L'inscription phénicienne de Paraiba (Brésil)|rivista=Parole de l'Orient|volume=4|numero=2|pp=55-73|lingua=fr|accesso=20 ottobre 2017|url=http://documents.irevues.inist.fr/bitstream/handle/2042/35522/po1968_2_55.pdf;jsessionid=B7EA58398EA1C0D2BACEDBE031A07675?sequence=1}}</ref>.
* In alcuni mosaici romani compaiono degli ananas come natura morta, frutti sconosciuti nel Mediterraneo perché originari dell'America. Ciò fa supporre che nel periodo romano fossero in uso delle vie di comunicazione col nuovo mondo, basate sulla mirabile capacità dei romani a navigare e costruire navi adatte per l'oceano, grazie alla conoscenza della scienza ellenistica dei greci.<ref>http://www.liberoquotidiano.it/news/biblioteca/11599633/Ecco-le--prove--dei.html</ref>
*Nel 2015, un team di ricercatori guidato da Jovan Hutton Pulitzer annuncia di essere in possesso delle prove dello sbarco degli antichi romani in America del Nord. Le evidenze consistono principalmente in alcuni manufatti ritrovati in Nuova Scozia (Canada), tra i quali vi sarebbero una spada e uno scudo di fatture romane. La comunità scientifica tuttavia rimane scettica, affermando come gli oggetti ritrovati potrebbero essere stati portati qui nel corso del tempo da collezionisti privati<ref>{{Cita web|url=https://www.bostonstandard.co.uk/news/startling-new-report-on-oak-island-could-rewrite-history-of-the-americas-1-7118097|titolo=Startling new report on Oak Island could ‘rewrite history’ of the Americas|sito=www.bostonstandard.co.uk|lingua=en|accesso=2019-03-28}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3364818/Did-ROMANS-discover-America-Sword-Oak-Island-suggests-ancient-mariners-set-foot-New-World-Columbus-according-radical-theory.html|titolo=Did the ROMANS discover America?|sito=Mail Online|data=2015-12-17|accesso=2019-03-28}}</ref>.
* {{sf|Nell'Inghilterra elisabettiana, comunque, alcuni scrittori sostengono che, nel 1170, il principe [[Maelgwn ap Cadwallon|Madoc Gwynned]], avrebbe raggiunto e colonizzato l'America. Ciò è testimoniato da un'interessante scoperta effettuata intorno al Seicento, da esploratori inglesi (fra cui Morgan Jones e Peter Wynne): alcune tribù pellirosse avevano una lingua incredibilmente simile al gaelico.}}<ref name="ReferenceA">{{Cita libro|autore=Alessandro Sisti|titolo=La scoperta dell'America|collana=Topolin Colombo e altre storie|anno=|editore=|città=}}</ref>
* {{sf|Ancora prima, nel 499, il missionario buddista Hui Shen attraversò il Pacifico, raggiungendo il Fusang; alcuni sostengono che si tratti del Giappone, ma secondo altri la distanza percorsa era di molto maggiore, e ci vedono la California.}}<ref name="ReferenceA"/>