Bangladesh: differenze tra le versioni

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|stato precedente=[[File:Flag of Pakistan.svg{{Bandiera|20px|border]]PAK}} [[Dominion del Pakistan|Pakistan occidentale]]}}
 
Il '''Bangladesh''' (pron. {{IPA|[banɡlaˈdɛʃ]}} o {{IPA|[ˈbanɡladɛʃ]}}<ref>{{Dipi|Bangladesh}}</ref>; in [[Lingua bengali|bengali]]: বাংলাদেশ), ufficialmente la '''Repubblica Popolare del Bangladesh''', è uno [[Stati del mondo|stato]] dell'[[Asia]]. Confina su tutti i lati con l'[[India]] con l'eccezione di un piccolo tratto, nell'estremo sudest, in cui confina con la [[Birmania]]; a sud è bagnato dal [[golfo del Bengala]]. Assieme con lo [[Stati e territori dell'India|stato indiano]] del [[Bengala occidentale]] costituisce la regione etnico-linguistica dei bengalesi. Il nome Bangladesh significa in [[lingua bengalese|bengalese]] ''Paese del [[Bengala]]''. Il Paese si estende su 147&nbsp;570&nbsp;km² (incluso i 10&nbsp;090&nbsp;km² di acque), e conta una popolazione di 168&nbsp;957&nbsp;745 di abitanti.
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I resti di antiche [[civiltà]] nella regione del [[Bengala]] risalgono ad almeno quattromila anni fa,<ref name="bharadwaj">{{cita libro |cognome=Bharadwaj |nome=G |anno=2003 | titolo=History of Bengal |editore=B.R. Publishing Corp}}</ref> quando la regione era abitata da popolazioni dravidiche, tibeto-[[birmani|birmane]] e austro-asiatiche. L'esatta origine della parola "Bangla" o "Bengala" è sconosciuto, anche se si ritiene che possa derivare da "Bang", la [[tribù]] di lingua dravidica che si stabilì in questo territorio intorno all'anno [[1000 a.C.]]<ref name="congress">{{Cita libro|titolo=Bangladesh: A country study (James Heitzman and Robert L. Worden)|url=http://memory.loc.gov/frd/cs/bdtoc.html|anno=1989|editore=Library of Congress|lingua=en|capitolo=Early History, 1000 B.C.-A.D. 1202}} ISBN 82-90584-08-3</ref>
[[File:Magadha.GIF|left|thumb|Il [[Regno Magadha]] nel V secolo a.C.]]
Dopo l'arrivo degli indo-ariani, si andò formando il regno di [[Gangaridai]] intorno al [[VII secolo a.C.]], che poi venne unificato con il [[Bihar (India)|Bihar]] sotto il dominio del [[Regno Magadha]] prima e dell'[[Impero Maurya]] poi. Il Bengala è stato in seguito parte del vasto [[Impero Gupta]] dal [[III secolo|III]] al [[VI secolo]] d.C. Dopo il collasso dell'impero, [[Shashanka]] fondò un regno che ebbe però breve vita. [[Shashanka]] è considerato il primo re indipendente nella [[storia del Bangladesh]]. Dopo un periodo di anarchia, la [[Impero Pala|dinastia Pala]], [[buddhismo|buddhista]], dominò la regione per quattrocento anni, seguita da un breve regno della [[dinastia Sena|dinastia indù Sena]]. L'[[Islam]] venne introdotto nel [[Bengala]] nel [[XII secolo]] da missionari [[sufismo|sufi]] e le successive conquiste musulmane contribuirono alla diffusione di questa [[religione]] in tutta la regione.<ref name="eaton">{{Cita libro|nome=R|cognome=Eaton|titolo=The Rise of Islam and the Bengal Frontier|anno=1996|editore=University of California Press|lingua=en}} ISBN 0-520-20507-3</ref> Bakhtiar Khilji, un generale turco, sconfisse [[Lakshman Sen]] della [[dinastia Sena]] e conquistò gran parte del Bengala. La regione venne governata da dinastie di sultani e signori feudali nei successivi cento anni. Con il [[XVI secolo]], l'[[Moghul|Impero Moghul]] stese i suoi domini Bengala, e [[Dacca]] divenne un importante centro provinciale dell'amministrazione dell'impero. Durante il regno di [[Aurangzeb]], l'attuale Bangladesh aveva un'economia persino più alta di tutto il continente [[Europea|Europeo]], valendo 12% del [[PIL]] mondiale.<ref>{{citecita booklibro|titletitolo=Poverty From The Wealth of Nations: Integration and Polarization in the Global Economy since 1760|authorautore=[[M. Shahid Alam]]|publishereditore=[[Springer Science+Business Media]]|yearanno=2016|pagepagina=32 |isbn=978-0-333-98564-9 |url=https://books.google.co.uk/books?id=suKKCwAAQBAJ&pg=PA32}}</ref><ref name="star">{{citecita news |lastcognome=Khandker |firstnome=Hissam |datedata=31 Julyluglio 2015 |titletitolo=Which India is claiming to have been colonised? |url=http://www.thedailystar.net/op-ed/politics/which-india-claiming-have-been-colonised-119284 |newspaperpubblicazione=The Daily Star |type=Op-ed}}</ref><ref>[[Angus Maddison|Maddison, Angus]] (2003): ''[https://books.google.com/books?id=rHJGz3HiJbcC&pg=PA259 Development Centre Studies The World Economy Historical Statistics: Historical Statistics]'', [[OECD Publishing]], {{ISBN|9264104143}}, pages 259–261</ref><ref name="harrison">{{citecita booklibro|titletitolo=Developing cultures: case studies|authorautore=[[Lawrence Harrison (academic)|Lawrence E. Harrison]], [[Peter L. Berger]]|publishereditore=[[Routledge]]|yearanno=2006|pagepagina=158|url=https://books.google.co.uk/books?id=RB0oAQAAIAAJ|isbn=9780415952798}}</ref>
 
 
I commercianti [[Europa|europei]] arrivarono nel tardo [[XV secolo]], e la loro influenza crebbe fino a quando la [[Compagnia britannica delle Indie orientali]] acquisì il controllo del Bengala in seguito alla [[battaglia di Plassey]] nel [[1757]].<ref name="baxter">{{Cita libro|nome=C|cognome=Baxter|titolo=Bangladesh, from a Nation to a State|anno=1997|editore=Westview Press|lingua=en}} ISBN 0-8133-3632-5</ref> La sanguinosa [[Moti indiani del 1857|ribellione del 1857]] portò al trasferimento di autorità alla corona, con un viceré britannico.<ref>Baxter, pp.30-32</ref> Nel corso della dominazione coloniale la carestia colpì il [[subcontinente indiano]] molte volte, compresa la Grande carestia del Bengala del 1943 che affamò più di 3 milioni di persone.<ref name="sen">{{Cita libro|nome=Amartya|cognome=Sen|titolo=Poverty and Famines|anno=1973|editore=Oxford University Press|lingua=en}} ISBN 0-19-828463-2</ref>
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=== Città principali ===
{{MainVedi anche|Città del Bangladesh}}
Dhaka è la capitale. [[Chittagong]] (2.199.590 abitanti; 4.050.000 ab. con l'agglomerato urbano) capoluogo dell'omonima Divisione amministrativa è situata presso la foce del fiume [[Karnafuli]] nel Golfo del Bengala.
Seconda città del paese è ben collegata per strada, ferrovia e via fluviale alla capitale e grazie alla navigabilità del fiume è anche il maggior porto del Bangladesh (esportazioni di tè e iuta, importazioni di cereali e macchinari in genere).