Roald Dahl: differenze tra le versioni
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Terminati gli studi, Roald decide di non iscriversi all'università e trova lavoro presso la Shell Petroleum Company, compagnia scelta perché permetteva di viaggiare e vivere nello sconfinato impero britannico. In particolare trascorrerà 4 anni lavorando nell'[[Africa Orientale Britannica]], soprattutto nelle colonie inglesi del [[Kenya]] e della [[Tanzania]]. Nel 1939 scoppia la seconda guerra mondiale e Dahl si arruola nella [[Royal Air Force]], dove ottenne rapidamente il grado di tenente pilota, compiendo missioni dal Kenya, alla Libia, alla Grecia, oltre che contro l'aeronautica del governo di Vichy in Siria e Libano.
Prima confinato a terra, poi rispedito in Inghilterra (da cui mancava da
Solo nel 1942 inizia la sua carriera di scrittore, con un racconto per bambini
Nel 1953 sposa la nota attrice [[Patricia Neal]], dalla quale
Tornato in Gran Bretagna, Dahl acquistò una vasta popolarità come scrittore per bambini e, negli anni ottanta, grazie anche all'incoraggiamento della seconda moglie [[Felicity Ann d'Abreu Crosland]], sposata nel 1983, scrisse le sue opere migliori: ''[[Il GGG]]'', [[Le streghe (romanzo)|''Le streghe'']], [[Matilde (romanzo)|''Matilde'']]. Altre grandi storie pubblicate dall'autore furono: ''[[Gli Sporcelli]]'', [[La fabbrica di cioccolato (romanzo)|''La fabbrica di cioccolato'']] e ''[[Il grande ascensore di cristallo]],'' che ne rappresenta il seguito.
Suo è anche il soggetto di ''[[Gremlins]]'', che aveva scritto per la casa di produzione di [[Walt Disney]] ma che fu poi prodotto da [[Steven Spielberg]] nel 1985. Dahl è stato anche sceneggiatore di film tratti dai suoi racconti, come ad esempio ''[[Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato]]'' del 1971, per la regia di [[Mel Stuart]], con [[Gene Wilder]], [[Jack Albertson]], [[Ursula Reit]], [[Peter Ostrum]] e [[Roy Kinnear]]. La storia narra del proprietario di una fabbrica di cioccolato che bandisce un concorso: i cinque bambini vincitori potranno entrare nella misteriosa fabbrica e scoprirne i segreti.
Ritiratosi a [[Gipsy House]], la sua casa di [[Great Missenden]], insieme alla seconda moglie ''Liccy'', ai figli e ai nipoti, muore il 23 novembre 1990 di leucemia all'età di 74 anni. Fu sepolto nel cimitero di Great Missenden
== La valvola Wade-Dahl-Till ==
Nel 1960, Il figlio di Dahl, Theo, sviluppò l'idrocefalia come conseguenza di un incidente automobilistico. Gli fu impiantata una valvola standard Holter per drenare l'eccesso di liquido cerebrale
Dahl conobbe Wade, ingegnere specializzato in idraulica di precisione, in quanto entrambi condividevano la passione per l'aeromodellismo dinamico. Dahl comprese il potenziale dei suoi due conoscenti e li coordinò (contribuendo anche attivamente con le sue esperienze linguistiche, aviatorie e umane) per sviluppare un nuovo meccanismo basato su due dischi metallici e un corto tubo di silicone.
Mentre il nuovo meccanismo veniva perfezionato, Theo si riprese abbastanza per non dover più ricorrere ad esso, tuttavia migliaia di bambini in tutto il mondo beneficiarono della valvola WDT prima che la tecnologia medica riuscisse a produrre una soluzione migliore. I co-inventori
== Tematiche e contenuti ==
Per ciò che riguarda la produzione di libri per ragazzi, Dahl è spesso
Dahl presenta anche situazioni dagli echi dickensiani: nelle sue storie il bambino protagonista è spesso oppresso da povertà, figure adulte, o da entrambi. Tuttavia l'autore viene in aiuto ai piccoli protagonisti utilizzando mezzi fantastici, come la pesca gigante che schiaccia le zie del protagonista in "[[James e la pesca gigante]]". Quando non sono malvagi o oppressivi gli adulti di Dahl sono generalmente incapaci di provvedere ai bambini, come i poverissimi genitori di Charlie in "[[La fabbrica di cioccolato (romanzo)|La fabbrica di cioccolato]]", che non lo aiutano come invece l'imprevedibile e surreale Willy Wonka.
Come nella tradizione ottocentesca, Dahl punisce i suoi personaggi, che siano genitori malvagi e incapaci di educare, o il frutto di questa incapacità, bambini viziati con il ruolo di antagonisti.
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