Esametro dattilico: differenze tra le versioni

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[[File:Catalectic dactylic hexameter.svg|thumb|upright=1.8|Schema delle cesure dell'esametro dattilico secondo lo schema di [[Hermann Fränkel]]<ref>{{cita libro|autore=Hermann Fränkel|titolo=Wege und Formen frühgriechischen Denkens|capitolo=Der kallimachische und der homerische Hexameter|città=München|anno=1960|edizione=2|p=111}}</ref>]]
A causa della sua lunghezza, l'esametro necessita di una o due [[pausa metrica|pause]] al suo interno, che possono assumere la forma di una [[dieresi]], allorquando essa si trovi tra due piedi, o di una [[cesura]], nel momento in cui si trova dentro di un piede. L'esametro ammette cinque pause:
* la cesura ''trimimeratritemimera'' o ''semiternaria'', dopo il terzo mezzo piede, ossia dopo l'arsi del secondo piede;
* la cesura ''pentemimera'' o ''semiquinaria'', dopo il quinto mezzo piede, ossia dopo l'arsi del terzo piede;
* la cesura ''κατὰ τὸν τρίτον τροχαῖον'' (ovvero ''del terzo trocheo''), detta anche ''pentemimera femminile'', ossia tra le due sillabe brevi del terzo dattilopiede, che deve perciò essere dattilico;
* la cesura ''eftemimera'' o ''semisettenaria'': dopo il settimo mezzo piede, ossia dopo l'arsi del quarto piede;
* la dieresi bucolica: (così chiamata perché particolarmente frequente nella [[poesia bucolica]]): tra il quarto e il quinto piede, formando un [[adonio]] e {{Senza fonte|molto spesso seguito da un enjambement}}; perché si dia dieresi bucolica occorre che ci sia una pausa di senso<ref>{{cita|MetricaLatina|p=37}}</ref> o una sensibile interpunzione.<ref>{{cita|MetricaGreca|p=38}}</ref>
 
In generale, le pause più comuni sono la pentemimera e quella dopo il terzo trocheo; la tritemimera compare solo se nel verso è presente un'altra cesura, di solito un'eftemimera; anche la dieresi bucolica spesso appare in combinazione con un'altra pausa.