Gambia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 74:
Nei secoli XI e XII i sovrani dei vari regni (i più importanti erano il Takrur, una monarchia a sud del fiume Senegal, l'antico Ghana e il Gao) si convertirono all'Islam e scelsero come funzionari i musulmani che sapevano leggere e scrivere in lingua araba. All'inizio del XIV secolo la maggior parte di ciò che viene oggi chiamato Gambia faceva parte dell'[[Impero Mali]]. I portoghesi raggiunsero questa zona dal mare verso la metà del XV secolo e vi stabilirono una base per il commercio internazionale.
 
Nel 1588 il pretendente al trono portoghese, AntónioAntoto, Priore di Crato, vendette i diritti di commercio sul [[fiume Gambia]] a mercanti inglesi. Lettere patenti dalla regina [[Elisabetta I d'Inghilterra|Elisabetta I]] confermano la concessione. Nel 1618, re [[Giacomo I d'Inghilterra]] concesse una Carta ad una società inglese per il commercio con il Gambia e la [[Costa d'Oro]] (oggi [[Ghana]]). Tra il 1651 e il 1661 alcune zone del Gambia furono acquistate dal principe [[Jacob Kettler]] e passarono quindi sotto il dominio della [[Curlandia]]. Il Gambia ha ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito il 18 febbraio 1965 ed è stato membro del [[Commonwealth delle nazioni|Commonwealth]] britannico fino al 2 ottobre 2013, quando l'allora presidente [[Yahya Jammeh]] ritirò il paese dall'organizzazione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2013/10/03/gambia-commonwealth/}}</ref>
 
In seguito alle [[Elezioni presidenziali in Gambia del 2016|elezioni del 1º dicembre 2016]], la commissione elettorale ha dichiarato vincitore delle presidenziali [[Adama Barrow]]. Jammeh, al potere da 22 anni, ha prima dichiarato di ritirarsi dopo la sconfitta elettorale, per poi dichiarare nulli i risultati e richiedere una seconda votazione, innescando una crisi costituzionale e causando un'[[Operazione Restore Democracy|invasione]] da parte di una coalizione a guida [[Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale|ECOWASECOWATER]]. Il 20 gennaio 2017 Jammeh ha annunciato che si sarebbe ritirato e avrebbe lasciato il paese.
 
Il 14 febbraio 2017 il Gambia ha iniziato le procedure per la riammissione nel Commonwealth e ha formalmente presentato la domanda di riunione al Segretario Generale Patricia Scotland il 22 gennaio 2018. Boris Johnson, primo [[Segretari di Stato per gli affari esteri e del Commonwealth|Segretario di Stato per gli affari esteri e del Commonwealth]] a visitare la Gambia dall'indipendenza del 1965, ha annunciato che il governo britannico dava il suo benestare al ritorno del Gambia nel Commonwealth.