Cascina: differenze tra le versioni

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In genere nell'Alta Pianura Asciutta le cascine sono più piccole rispetto a quelle della [[Bassa padana|Bassa Pianura Irrigua]], di solito almeno la metà.
 
All'interno della cascina sono presenti [[stalla|stalle]], [[fienile|fienili]], [[Silo (struttura)|sili]], [[Triticum|granai]], [[caseificio|caseifici]], [[pozzo|pozzi]]-[[fontana|fontane]], [[forno|forni]],scale, magazzini, [[mulino|mulini]] ed abitazioni dei contadini riunite in un'unica struttura.
 
Tali strutture sono sparse in mezzo alla [[campagna]], lontane qualche [[chilometro]] dai centri abitati e tra di loro.
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* Casari: preparavano il [[formaggio]].
* Contadini: s'occupavano di vari lavori, ma in primo luogo del taglio del fieno per il bestiame.
* Bifolchi o Cavallanti: avevano lo stesso ruolo, ossia dell'aratura, erpicatura e dissodamento dei campi tramite l'ausilio d'animali da lavoro. Il loro nome cambiava a seconda dell'animale che avevano a disposizione: i Bifolchi avevano una coppia di [[bue|buoi]], mentre i Cavallanti 1 o 2 [[cavallo|cavalli]]. Essi si preoccupavano anche delle pariglie e della cura degli animali da lavoro a loro affidati.
* Campagnoni: c'erano in alcune cascine e s'occupavano della gestione delle acque.
 
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[[File:Cascinetavola.jpg|thumb]]
Una cascina a corte molto particolare si trova a Prato, in Toscana e fu voluta da Lorenzo il Magnifico.
Si tratta di un insolito edificio quadrato a corte centrale e torri angolari e circondato da un fossato, il complesso detto [[Cascine di Tavola]] è attribuito a Giuliano da Sangallo e contemporaneo alla vicina [[Villa di Poggio a Caiano]] (fine XV). Il tipo a corte viene ricondotto da molti autori al modello delle cascine a corte padane, tenuto conto della finalità produttiva, come centro di attività agricole e di allevamento bovino. Si accede alla corte interna da un unico ingresso ad arco. La corte è circondata da portici ed accoglieva al suo centro, fino al XVIII secolo, una grande vasca adibita a vivaio di pesci.
 
== L'amministrazione delle cascine ==
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** un numero maggiore d'edifici ed una precisa struttura quadrangolare che ruota attorno alla corte.
** una agricoltura ricca caratterizzata dall'alternarsi di vari cereali tra loro e con l'allevamento.
** una struttura capitalistica caratterizzata da una produzione destinata soprattutto alla vendita, un'azienda inserita in un meccanismo di mercato ed una organizzazione specialistica e salariale del lavoro.
* Un tipo particolare di cascina fu l'[[aia piemontese]], cascina tipica del [[Piemonte]] sviluppata intorno a una stretta aia rettangolare. Fa parte dell'architettura vernacolare piemontese ed è sorta spontaneamente. Si differenzia dalla cascina a corte per le sue dimensioni più piccole e per le sue applicazioni in grande scala nella costruzioni di borgate agricole.
* Rispetto alle case coloniche del centro [[Italia]], ai casolari sparsi del nord-est ed alle [[fattoria|fattorie]] dell'[[Emilia-Romagna]], la cascina ha una struttura plurifamiliare non unifamiliare oltre che essere costituita da più edifici al posto che uno solo. Inoltre la dimensione dell'azienda agricola facente capo alla cascina è almeno 5-20 volte maggiore rispetto a quella del [[podere]].
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* Il [[film]], ''[[L'albero degli zoccoli]]'', di [[Ermanno Olmi]], ha documentato molto bene la vita in una cascina lombarda a fine [[XIX secolo|Ottocento]] (1897-98).
* Il film, ''[[Novecento (film)|Novecento]]'', di [[Bernardo Bertolucci]], ha documentato molto bene la vita in una cascina emiliana ai primi del [[XX secolo|Novecento]]<ref>Il luogo in cui è ambientato il film è la cascina "Corte delle Piacentine" situata a Roncole Verdi di Busseto in Provincia di Parma. È da notare che questa provincia non è normalmente luogo di cascine, infatti la "Corte delle Piacentine" è un'eccezione rispetto alle strutture agricole della zona.</ref> (1900-45).
== Destino di vecchie cascine ==
Gli [[Aeroporto|aeroporti]] [[Milano|milanesi]], [[Campo di aviazione di Taliedo|Taliedo]] (attivo fino agli [[anni 1930|anni trenta]]), [[Aeroporto di Milano-Linate|Linate]] e [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa]], furono costruiti su territori appartenenti a cascine. Per esempio per costruire l'[[Aeroporto di Milano-Linate|aeroporto di Linate]] furono [[Espropriazione per pubblica utilità|espropriate]] e [[demolizione|demolite]] 7 cascine ed i loro 3 [[km²]] di campi furono utilizzati come piste per l'aeroporto. Gli [[Aeroporto|aeroporti]] di [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa]] e [[Campo di aviazione di Taliedo|Taliedo]] prendono il nome dalla cascina principale su cui furono costruite le piste per gli [[aereo|aerei]].<ref>[http://www.storiadimilano.it/citta/milanotecnica/volo/linate_malpensa.htm ::: Storia di Milano ::: Linate e Malpensa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.