Beniamino di Tudela: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: spazio dopo segni di punteggiatura
Riga 29:
[[File:Benjamin of Tudela route.jpg|thumb|left|upright=1.8|Mappa delle rotte percorse da Beniamino]]
Poco si conosce della sua gioventù, a parte il fatto che egli era navarrino e della cittadina di [[Tudela (Navarra)|Tudela]]. Oggi una via nella [[aljama]]<ref>La parola [[Lingua araba|araba]] identifica una comunità di persone "raccolta" in un preciso spazio fisico.</ref> (antico quartiere ebraico) è intitolata a suo nome. <br />
I suoi viaggi iniziarono dalla città di [[Saragozza]], poco a meridione della valle dell'[[Ebro]]. Da lì proseguì in direzione della [[Francia]] e poi fece vela dal [[porto di Marsiglia]]. Nella penisola italiana, dopo aver visitato [[Lucca]], [[Pisa]], [[Roma]], [[Salerno]], [[Trani]], [[Taranto]], [[Brindisi]], [[Otranto]],<ref>B. Ligorio, ''Sapere e Denaro da Shabbatai Donnolo a Federico II'', Taranto, 2010, ISBN 978-88-96711-07-1, p.33</ref> ove s'imbarcò attraversando quindi il [[mare Adriatico]] e il [[mar Ionio]] per giungere a [[Costantinopoli]], entrò in [[Asia]], visitando la [[Siria]] e la [[Palestina]], prima di spingersi a [[Baghdad]].
 
Da lì entrò nella [[Impero persiano|Persia]], quindi attraversò la [[Penisola Arabica]] per entrare in [[Egitto]] e in [[Nordafrica]], ritornando infine nella [[Penisola Iberica]] nel 1173.<ref name=Shatz338 /> In tutto visitò 300 città, incluse Roma, Costantinopoli, Alessandria d'Egitto, Gerusalemme, Damasco, Baghdad.