Massimo Boario: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: spaziatura sezioni e modifiche minori |
|||
Riga 34:
Verso la fine della vita risultò essere il secondo compositore a Torino per l'ammontare dei diritti d'autore versati dalla [[Società Italiana degli Autori ed Editori]] <br />
Dopo la seconda guerra mondiale Massimo Boario si dedicò principalmente alla musica sacra
componendo una “Missa Regina Pacis” e un Requiem.<br />Massimo Boario morì a Torino il 2 agosto 1956; poche ore prima aveva commentato a lungo con un orchestrale della RAI la bontà di un clarinetto che gli era arrivato da Parigi. Il clarinetto dunque aveva iniziato la sua attività musicale e concluso la sua vita terrena.
== Catalogo ==
In totale nel suo catalogo figurano 580 opere tra le quali la musica per banda occupa un posto rilevante e di grande importanza artistica con circa 233 opere.
Nella sua ampia produzione si inseriscono anche svariate musiche da ballo per singoli strumenti a fiato e orchestrine, brani per strumenti a plettro, alcune canzoni e due composizioni sacre.<br />
Tra le sue composizioni per banda merita ricordare la celebre [[marcia (musica)|marcia]] ''[[Monviso]]'' tuttora tra le marce più popolari e suonate dalle bande di tutta Italia, anche grazie alla recente riedizione avvenuta nel 1996 da parte delle Edizioni M.Boario sotto la guida del nipote Davide Boario, anch'egli sensibile compositore oltre che editore. Portata all'estero dalle bande italiane, ''Monviso'' è ora suonata con successo anche in Francia.
== Commemorazioni
Nel 1976, in ricordo del ventesimo anniversario della sua scomparsa si diedero convegno a [[Castellamonte]] nella Rotonda Antonelliana le Bande di Ivrea, Palazzo Canavese, Castellamonte (vedi [[Associazione Filarmonica Castellamonte - Scuola di Musica "Francesco Romana"]]), e sotto la guida del Maestro [[Mario Nubola]], eseguirono diverse composizioni di Massimo Boario.<br />Quando nel 1980 si compi' il centenario della sua nascita, il suo paese natale commemorò il suo illustre concittadino, ribattezzato dal giornale locale “Il cigno di Murisengo”, dedicandogli una piazza, a testimonianza dell'affetto e della stima di cui quest'autore seppe circondarsi sia nel passato che nel presente. All'evento parteciparono la [[Rai]], che realizzò un servizio sul terzo canale regionale dedicato alla figura del compositore, e diverse bande musicali che suonarono i suoi brani.<br />
Nel 1987, con delibera n. 39, il consiglio comunale di Murisengo istituisce la composizione musicale “Monviso” di Massimo Boario inno ufficiale del comune di Murisengo.<br />
|