Centro sociale: differenze tra le versioni

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Con il termine "centro sociale" ci si riferisce ad un edificio, solitamente occupato e autogestito da una collettività, all'interno del quale si svolgono attività culturali, ricreative, assistenziali e mutualistiche caratterizzate di norma dal legame col pensiero politico della sinistra radicale o anarchica.
 
Il fenomeno prese piede in tutta Europa (ma soprattutto in Italia, con particolari caratteristiche) verso la fine degli anni 60, in concomitanza con le lotte operaie, studentesche e di controcultura. In ogni paese la pratica delle occupazioni assunse dimensioni e peculiarità proprie, ma esse resta sempre connessa all'idea di base della costruzione di uno spazio "liberato", in cui sia possibile sviluppare relazioni sociali ed economiche alternative a quelle capitalistiche.