Direttiva dell'Unione europea: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Sostituisco Collegamenti esterni ai vecchi template e rimuovo alcuni duplicati
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 13:
 
=== Effetti ===
La [[Corte di giustizia]] ha stabilito che in determinate circostanzecircostanzs (termine scaduto senza attuazione, disposizioni di precettività immediata e sufficientemente precise) le direttive, pur non essendo direttamente applicabili, possono avere effetti diretti (caratteristica propria anche di alcune disposizioni dei trattati), possono cioè essere idonee a creare [[situazioni giuridiche soggettive]] in capo ai singoli e prendono il nome di direttive dettagliate. Tale interpretazione è nota anche come ''principio dell'effetto utile'' cioè nel riservare agli atti dell'Unione la maggiore efficacia possibile nella realizzazione degli obiettivi dell'Unione, efficacia che sarebbe compromessa se alle posizioni giuridiche attribuite da una direttiva inattuata ai singoli non fosse concesso tutela giurisdizionale. La direttive gode di effetti diretti, però, solo dopo la scadenza del termine stabilito (nella direttiva stessa) per il recepimento.
 
L'idoneità a produrre effetti diretti di una direttiva inattuata è solo "verticale": le situazioni giuridiche soggettive che essa pone in capo ai singoli possono essere fatte valere solo nei confronti degli organi statali (in quanto responsabili dell'inadempimento). Si tratta dunque di una sanzione a carico dello Stato che non può più pretendere l'adempimento di un dovere imposto ai singoli che sia in contrasto con tale atto. L'idoneità ad avere effetti diretti "orizzontali", cioè nei rapporti tra soggetti, delle norme contenute in direttive è invece negata (è peraltro ammessa per alcune norme dei trattati).