Bulldozer: differenze tra le versioni

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[[File:IDF-D9-Zachi-Evenor-001.jpg|200px|miniatura|destra|Un ''bulldozer'' corazzato [[Caterpillar (azienda)|Caterpillar]] D9 delle [[Israeli Defense Forces|IDF]]]]
 
Il '''bulldozer''' o '''apripista'''<ref>{{Treccani|apripista|Apripista|accesso=3 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Treccani|apripista|Apripista|v=sì|accesso=3 febbraio 2018}}</ref> (in [[lingua inglese|inglese]] ''bulldozer'', letteralmente "prepotentone"<ref>{{Treccani|bulldozer|Bulldozer|v=sì|accesso=3 febbraio 2018}}</ref>) è un mezzo meccanico per lo spostamento della terra. Fu inventato nel [[1923]] da uno dei costruttori dei primi [[Trattore agricolo|trattori]], [[Beniamin Holt]]. Il primo modello era dotato di un [[motore a vapore]], piuttosto ingombrante e anche poco pratico, mentre il primo con [[motore Diesel]] fu introdotto otto anni più tardi, nel [[1931]].
 
La diffusione avvenne al termine della [[seconda guerra mondiale]], principalmente per liberare dalle macerie le città distrutte d'[[Europa]]; i primi modelli erano di ridotte dimensioni e con [[ruote]], mentre quelli utilizzati nel dopo guerra erano enormi, potentissimi e dotati di [[cingolo (trasporti)|cingoli]] come i [[carri armati]]. Da qui la nascita dei [[Bulldozer corazzato|''bulldozer'' corazzati]].
 
Si narra{{citazione necessaria}} che a [[Berlino]], distrutta dai bombardamenti, gli operatori degli apripista affissero un cartello, diffondendolo per tutto il mondo: "Se volete vedere Berlino in macerie, fate presto, perché il prossimo anno non ce ne saranno più”. E tennero fede alla promessa.