Beatificazione: differenze tra le versioni
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Riguardo al valore dell'atto pontificio, mentre la maggior parte dei teologi cattolici attribuisce alla canonizzazione il carattere dell'infallibilità, lo si esclude senz'altro per la beatificazione.
== Il postulatore ==
Il postulatore ha il compito di [[ricerca della verità|ricercare la verità]], non occultare "eventuali ritrovamenti contrari alla fama di santità o di martirio", evidenziare eventuali difficoltà e consegnare ai periti tutto il materiale storico e archivistico in suo possesso.
Inoltre, è tenuto a promuovere la causa di beatificazione in ambito diocesano ed ecclesiale mediante la preghiera a Dio e l'[[intercessione]] dei santi da parte di fedeli o [[congregazione|congregazioni]], e mediante una "conoscenza sempre più diffusa e partecipata delle virtù o del martirio del servo di Dio", che potenzialmente riguarda anche una informativa puntuale e trasparente sul procedimento canonico ancora in essere<ref>{{cita web | autore = [[Angelo Amato]] | url = http://www.causesanti.va/content/causadeisanti/it/archivio/amato/prolusione-studium-2011.html | titolo = Importanza delle cause di beatificazione e di canonizzazione | anno = 2011 | sito = causesanti.va | lingua = it | urlarchivio = http://archive.is/rHqHb/ | dataarchivio = 7 aprile 2019 | urlmorto = no}}</ref>.<br />
Il postulatore riconosce l'[[Imitazione di Cristo]] nella vita terrena dei santi, e la propone alla Chiesa con serietà scientifica e maturità spirituale.
==Controversie==
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