Lumen Gentium: differenze tra le versioni

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Il documento si presenta come una [[costituzione dogmatica]], ed è al contempo concluso da una nota che lo qualifica non come dogmatico, ma di tipo pastorale -sia nel fine che nel contenuto- ad eccezione di eventuali punti diversamente indicati.
 
Secondo mons. [[Brunero Gherardini|Gherardini]], questa caratteristica pastorale e non dogmatica sarebbe propria di tutto il Concilcio Vaticano II. I documenti conciliari non conterrebbero né [[dogma|I dogmi nel cristianesimo|dogmi]] né condanne di [[eresia|errori]], ma la proposta di nuove verità, potenzialmente accettabili in ragione della loro conformità al Magistero e alla Tradizione della Chiesa Cattolica<ref>{{cita web | autore = Paola Pasqualucci | url = https://www.sanpiox.it/archivio/articoli/fede/809-la-falsa-accusa-del-card-mueller | titolo = La critica le nuove ed ambigue dottrine del pastorale Vaticano II | sito editore= [[Fraternità Sacerdotale San Pio X|sanpiox.it]] | data = 24 dicembre 2012 |urlarchivio = http://web.archive.org/web/20190326212700/https://www.sanpiox.it/archivio/articoli/fede/809-la-falsa-accusa-del-card-mueller | dataarchivio = 26 marzo 2019 | urlmorto = no}}</ref>.
 
== Note ==