Legge Calderoli: differenze tra le versioni

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{{Citazione|La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l'assegnazione di un premio di maggioranza (sia per la [[Camera dei deputati]] che per il [[Senato della Repubblica]]) alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione. La Corte ha altresì dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali 'bloccate', nella parte in cui non consentono all'elettore di esprimere una [[Voto di preferenza|preferenza]].}}
 
Il 4 dicembre 2013 la Corte Costituzionale ha così dichiarato l'[[incostituzionalità]] di alcune parti della legge<ref name=":0">{{Cita news|titolo = La Consulta: «Il Porcellum è incostituzionale»|pubblicazione = [[Corriere della Sera]]|url = http://www.corriere.it/politica/13_dicembre_04/consulta-boccia-porcellum-incostituzionale-172a817e-5d04-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160216111117/http://www.corriere.it/politica/13_dicembre_04/consulta-boccia-porcellum-incostituzionale-172a817e-5d04-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml|dataarchivio = 4 dicembre 2013|urlmorto = no}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = La Corte Costituzionale boccia il 'Porcellum'. Illegittimi premio di maggioranza e liste|pubblicazione = [[ANSA]]|url = http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/12/03/Legge-elettorale-cominciata-udienza-Consulta_9717777.html|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131206030533/http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/12/03/Legge-elettorale-cominciata-udienza-Consulta_9717777.html|dataarchivio = 6 dicembre 2013|urlmorto = no}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = Legge elettorale: bocciato Porcellum, rinasce proporzionale (per ora)|pubblicazione = [[Agenzia stampa cattolica associata|ASCA]]|url = http://www.asca.it/news-Legge_elettorale__bocciato_Porcellum__rinasce_proporzionale_28per_ora29-1343714-POL.html|autore = Angelo Mina|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = https://archive.is/20131204182619/http://www.asca.it/news-Legge_elettorale__bocciato_Porcellum__rinasce_proporzionale_28per_ora29-1343714-POL.html|dataarchivio = 4 dicembre 2013|urlmorto = sì}}</ref>, formalmente annullate il 16 gennaio 2014. Le parti annullate riguardano l'assegnazione dei [[premio di maggioranza|premi di maggioranza]], poiché indipendenti dal raggiungimento di una soglia minima di voti alle liste (o coalizioni), e l'impossibilità per l'elettore di fornire una
 
[[Voto di preferenza|preferenza]].<ref name="sentenza">{{cita pronuncia costituzionale|tipo=sentenza|numero=1|anno=2014}}, giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale.</ref> La sentenza ha quindi lasciato in vigore una legge elettorale proporzionale pura, depurata dell'attribuzione del premio di maggioranza e integrata in modo da consentire un voto di preferenza. La legge elettorale così risultante è stata soprannominata ''Consultellum'' dalla stampa,<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/12/12/news/legge_elettorale_camera-73402440/?ref=search|titolo=La legge elettorale passa alla Camera, le riforme al Senato: primo scontro Renzi-Ncd|pubblicazione=La Repubblica}}</ref> perché determinata dalla pronuncia della [[Corte costituzionale della Repubblica Italiana|Consulta]]. Nel maggio 2015 il Parlamento approvò una nuova legge elettorale, l'[[Legge elettorale italiana del 2015|''Italicum'']], applicabile all'elezione della sola Camera dei deputati a decorrere dal 1º luglio 2016. Per l'elezione del Senato restò invece in vigore il ''Consultellum''. A inizio [[2017]] anche l'''Italicum'' fu dichiarato parzialmente incostituzionale<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/25/italicum-la-decisione-della-consulta-ballottaggio-incostituzionale-ma-sopravvive-il-premio-di-maggioranza/3339824/ Italicum, la decisione della Consulta: “Ballottaggio incostituzionale”. Ma sopravvive il premio di maggioranza]</ref> e quindi soprannominato ''Legalicum''. Anche in questo caso il collegio di avvocati promotori del ricorso era coordinato da [[Felice Carlo Besostri]]<ref>[https://www.academia.edu/31237286/Tavola_sinottica_dei_ricorsi_contro_la_legge_elettorale_detta_Italicum_ G. Buonomo, ''Tavola sinottica dei ricorsi contro l'Italicum''], Nomos, n. 3/2016.</ref>. Con l'entrata in vigore di una nuova legge elettorale, comunemente nota come ''[[Legge elettorale italiana del 2017|Rosatellum]]'', nel novembre dello stesso anno, sia il ''Consultellum'' sia il ''Legalicum'' vennero abrogati<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|nome=Cesare|cognome=Zapperi|url=http://www.corriere.it/politica/17_novembre_03/mattarella-firma-rosatellum-nuovo-sistema-elettorale-legge-9bc80d76-c0a5-11e7-8b75-0df914d10fe2.shtml|titolo=Legge elettorale, Mattarella firma il «Rosatellum»|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=2017-11-11}}</ref>.