Massacro di Katyn': differenze tra le versioni

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L'espressione si riferiva inizialmente al massacro dei soli ufficiali polacchi detenuti del [[Monastero di Optina#Il campo di prigionia|campo di prigionia di Kozielsk]], che avvenne appunto nella foresta di [[Katyn']], vicino al villaggio di [[Gnëzdovo]], a breve distanza da [[Smolensk]]. Attualmente l'espressione denota invece l'uccisione di 21.857 cittadini polacchi<ref>{{Cita pubblicazione|rivista=Eserciti nella Storia|numero=22|data=marzo-aprile 2004|editore=Delta Editrice|città=Parma}}</ref>: i prigionieri di guerra dei campi di [[Kozel'sk]], [[Starobil'sk]] e [[Ostaškov]] e i detenuti delle prigioni della [[Bielorussia]] e [[Ucraina]] occidentali, fatti uccidere su ordine di [[Stalin]] nella foresta di Katyn' e nelle prigioni di [[Tver'|Kalinin]], [[Char'kov]] e di altre città [[sovietiche]].
 
La scoperta del massacro fu annunciata il 13 aprile [[1943]] da [[Radio Berlino]], che ne attribuì la responsabilità ai sovietici (in seguito, i tedeschi confessaronofurono accusati di aver compiuto la strage dal [[pubblico ministero]] [[Roman Rudenko]] durante lo svolgimento del [[processo di Norimberga]]<ref name="norimberga">{{Cita web|url=http://www.nizkor.org/hweb/imt/tgmwc/tgmwc-07/tgmwc-07-59-07.shtml|titolo=Sitting at Nuremberg, Germany
14th February to 26th February, 1946|via=The Nizkor Project|lingua=en|accesso=1º ottobre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.nizkor.org/ftp.cgi/places/germany/nuremberg/ftp.cgi?places/germany/nuremberg/tusa/katyn-hearing|titolo=Katyn: German defense team clobbers Soviet claims|via=The Nizkor Project|data=2 gennaio 2006|lingua=en}}</ref>, sebbene la responsabilità fosse in realtà dei sovietici). Stalin, per ritorsione, decise la rottura delle relazioni diplomatiche con il [[Governo in esilio della Polonia|governo polacco in esilio a Londra]]. Anche dopo la sua morte, l'[[Unione Sovietica|URSS]] negò le accuse in tutte le maniere possibili, forte delle confessioni tedesche rese a Norimberga, fino al [[1990]], quando riconobbe l'[[NKVD]] come responsabile del massacro e della sua [[insabbiamento|copertura]].