Galassia Virgo A: differenze tra le versioni
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'''Virgo A''' (nota anche come '''[[Catalogo di Messier|
La sua relativa vicinanza alla [[Terra]] ne fa uno degli obiettivi privilegiati per la ricerca astronomica, in particolare per lo studio dei fenomeni altamente energetici in opera nel suo nucleo, che ospita un [[buco nero supermassiccio]] ([[M87 (buco nero)|il buco nero M87]]) della massa di 6,6 miliardi di volte superiore a quella del [[Sole]]. Il 10
== Osservazione ==
[[File:M87map.png|thumb|left|Mappa per individuare M87.]]
M87 si trova in una regione di cielo priva di stelle luminose, fra le costellazioni della Vergine e della [[Chioma di Berenice (costellazione)|Chioma di Berenice]]; tuttavia si può individuare con una certa semplicità circa a metà via fra le [[stella|stelle]] [[Denebola]] e [[Vindemiatrix]]. La galassia è anche alla portata di un [[binocolo]] di media potenza, come un
M87 può essere osservata con facilità da entrambi gli emisferi terrestri e da tutte le aree abitate della [[Terra]], grazie al fatto che la sua [[declinazione (astronomia)|declinazione]] non è eccessivamente settentrionale; dalle regioni boreali è maggiormente osservabile e si presenta estremamente alto nel cielo nelle notti di primavera, mentre dall'emisfero australe appare mediamente più basso, ad eccezione delle aree prossime all'[[equatore]].<ref>Una declinazione di 12°N equivale ad una distanza angolare dal polo nord celeste di 78°; il che equivale a dire che a nord del 78°N l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a sud del 78°S l'oggetto non sorge mai.</ref> Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso
[[Charles Messier]] fu il primo ad osservare questa galassia, che la descrisse come una nebulosa tonda e senza stelle, con un centro molto piccolo e circondato da un alone debole ma esteso; la inserì nel suo catalogo col numero 87, paragonandola nella descrizione alle altre galassie [[M84 (astronomia)|M84]] e [[M86 (astronomia)|M86]]; [[William Herschel]] la descrisse come una semplice nube molto luminosa, tonda e più brillante al centro.<ref name="NuOr" />[[File:Hubble follows spiral flow of black-hole-powered jet.jpg|miniatura|M87 - Il flusso a spirale del jet emesso dal buco nero supermassiccio (Telescopio spaziale Hubble)|sinistra]][[File:Messier 87 Hubble WikiSky.jpg|centro|miniatura|M87 (Telescopio spaziale Hubble) ]]
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La [[massa (fisica)|massa]] di M87 è pari ad almeno mille miliardi di [[massa solare|masse solari]].<ref name="NuOr" />
Nel [[1919]]
=== Ammassi globulari ===
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Nel [[1918]] l'astronomo [[Heber Curtis]] del [[Lick Observatory]] scoprì un getto di materia emergente da M87, che descrisse come "uno strano raggio diritto". Il getto si estende per almeno 5000 anni luce dal nucleo di M87<ref>{{Cita pubblicazione|nome=J. A.|cognome=Biretta|data=1999|titolo=HUBBLE SPACE ℡ESCOPE Observations of Superluminal Motion in the M87 Jet|rivista=The Astrophysical Journal|volume=520|numero=2|pp=621|lingua=en|accesso=2018-03-25|doi=10.1086/307499|url=http://stacks.iop.org/0004-637X/520/i=2/a=621|nome2=W. B.|cognome2=Sparks|nome3=F.|cognome3=Macchetto}}</ref> ed è composto da materia espulsa dalla galassia, molto probabilmente da un [[buco nero]]. L'ipotesi è stata rafforzata dalla scoperta di un disco di gas in rapida rotazione attorno al nucleo della galassia. Tale buco nero dovrebbe avere una massa di circa 3 miliardi di masse solari. M87 è inoltre sorgente di [[onda radio|onde radio]], [[raggi X]] e [[raggi gamma]]. La sua vicinanza l'ha resa una delle [[radiogalassia|radiogalassie]] più studiate. Il getto che vediamo che si origina dal centro è solo la parte rivolta verso la nostra direzione di un doppio getto, la cui controparte è situata dall'altra parte della galassia ed è quindi invisibile a noi.<ref name="NuOr" />
Il getto è diviso da una decina di noduli, scoperti dall'[[Osservatorio di Monte Palomar]], risolvibili a loro volta in strutture minori; la massima emissione del getto avviene nella [[lunghezza d'onda]] dell'[[ultravioletto]], sebbene sia visibile anche in alcune immagini ad alta risoluzione prese nella banda
In un'immagine ripresa dal Telescopio Hubble nel [[1999]], sembrano esserci le evidenze di un apparente [[velocità superluminale|moto superluminale]] del getto, stimabile
== Note ==
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