Eduard Albert Meier: differenze tra le versioni

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Le analisi delle foto sono state condotte presso diversi rinomati laboratori con l'ausilio delle più sofisticate strumentazioni e metodiche di indagine come ad esempio: scansioni fotogrammetriche microdensitometriche, termografiche e interferometriche delle pellicole, programmi per l'elaborazione elettronica delle immagini, microscopi elettronici e scanner laser. Tali foto sono state giudicate vere, in quanto non sono state rilevate tracce di falsificazioni. Secondo i detrattori di Meier, tali analisi non sono però da considerarsi risolutive, perché sarebbero state condotte sui copie di terza generazione e non sui negativi originali<ref>Maurizio Verga, ''Meier-Il profeta delle Pleiadi'', UFO-Rivista di informazione ufologica, n. 18, luglio-dicembre 1996</ref>. Le analisi non hanno riguardato solo le foto, ma anche filmati su pellicola 8&nbsp;mm. Campioni di metallo consegnati a Meier dai Plejaren sono stati analizzati dal chimico Marcel Vogel, che è arrivato alla conclusione che abbiano "proprietà straordinarie", tuttavia l'[[Independent Investigations Group]] ritiene che ciò non prova che i campioni siano sicuramente di origine extraterrestre<ref>[http://www.iigwest.com/investigations/meier/metal_analysis_deconstruction.html Meier Metal Analysis Deconstruction]</ref>.
 
Successivamente è stato scoperto che i volti di due presunte astronaute extraterrestri ritratte nelle foto di Meier erano quelli di altrettante soubrette apparse in una famosa serie televisiva statunitense<ref name=Viberti>Pier Giorgio Viberti, ''Incontri ravvicinati'', Giunti, Firenze, 2010</ref>. In merito alle foto controverse, come quelle delle due "astronaute" e alcune altre, Meier ha ripetutamente affermato che non sono state realizzate da lui, ma falsificate da organizzazioni ben definite che volevano screditarlo. Anche il figlio di Meier ha sostenuto la medesima tesi, affermando che alcune pellicole fotografiche scattate dal contattista svizzero sono state sostituite con altre<ref>[http://www.alfredolissoni.net/meie.htm Alfredo Lissoni, Intervista esclusiva a Methusalem Meier]</ref>. In seguito a questa vicenda, infatti, è stata indicata una foto definita ufficialmente non falsificata che ritrae la vera Asket, una extraterrestre incontrata da Billy Meier<ref>[http://theyfly.com/Asket_%26_Nera.htm Michael Horn (The Fly), portavoce ufficiale di Billy Meier in America]</ref>.
Nonostante tutto, le presunte foto falsificate più altre, che potete visionare nei vari siti che spiegano le varie falsificazioni, fanno ancora parte della collezione nella sezione foto del sito dell'organizzazione FIGU.