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Altri Team che hanno vinto almeno un Gran Premio:
 
{{bandiera|CAN}} [[Walter Wolf Racing|Wolf]], {{bandiera|JPN}} [[Honda Racing F1 Team|Honda]] (3 vittorie), {{bandiera|GBR}} [[Lotus F1 Team]] (2), {{bandiera|USA}} [[Anglo American Racers|Eagle]], {{bandiera|USA}} [[Penske]], {{bandiera|GBR}} [[Hesketh Racing|Hesketh]], <ref>Dal 1976 al 1980 ha corso con licenza britannica.</ref>{{bandiera|USA}}/{{bandiera|GBR}} [[Shadow Racing Cars|Shadow]], {{bandiera|GBR}} [[Stewart Grand Prix|Stewart]], {{bandiera|ITA}} [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]] (1)
 
Team che hanno vinto la 500 Miglia di Indianapolis tra il 1950 e il 1960:
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Nel 1986, [[Jacques Laffite]] ebbe un grave incidente proprio nel Gran Premio di Gran Bretagna, in cui stava uguagliando il record di [[Graham Hill]]. Toccò quindi a [[Riccardo Patrese]] stabilire il primato, fino a portarlo a quota 256, nel 1993. L'attuale detentore del record è [[Rubens Barrichello]] che superò Patrese nel 2008, concludendo la carriera in Formula 1 con 323 GP disputati nel 2011. Attualmente sono diciotto i piloti ad avere superato quota 200, tra cui quattro italiani: Patrese, Fisichella, Trulli e De Cesaris, che assommano 945 presenze (alla fine della stagione 2016), con un totale — però — di sole dieci vittorie.
 
Il "regolarista" [[Carlos Reutemann]] aveva stabilito con la Williams FW07, a cavallo tra il 1980 e il 1981, il record di quindici arrivi consecutivi in zona punti (all'epoca compresa dal primo al sesto posto). Michael Schumacher ha battuto questo primato dopo vent'anni, con ventiquattro arrivi consecutivi a punti, dal [[Gran Premio d'Ungheria 2001]] alla [[Gran Premio della Malesia 2003|Malesia 2003]] (nell'ultimo anno, la forbice dell'assegnazione dei punti era stata allargata ai primi otto); inoltre, in questa serie il tedesco ha inanellato diciannove podi consecutivi, concludendo tra i primi tre tutte le diciassette prove del campionato 2002, più le due conclusive del 2001. Questo record è stato successivamente migliorato da [[Kimi Räikkönen]], con ventisette gare consecutive, e da [[Lewis Hamilton]] che, dal [[Gran Premio del Giappone 2016]] al [[Gran Premio di Francia 2018|Francia 2018]], ha collezionato una striscia positiva di trentatré gare terminate in zona punti (nel frattempo però estesa fino al decimo posto).
 
Il pilota con più punti in carriera è [[Lewis Hamilton]] (si tratta però di un record poco significativo, poiché il radicale cambiamento dei [[Sistema di punteggio della Formula 1|sistemi di punteggio]] rende quasi priva di significato la mera sommatoria dei punti ottenuti dopo il 2003, e soprattutto dopo il 2010, rispetto a quelli ottenuti tra il 1950 e il 2002).<ref>{{cita news|url=http://www.formulapassion.it/2013/10/f1-alonso-si-consola-il-record-asterisco-punti/|titolo=Alonso si consola con il record, con asterisco, di punti|pubblicazione=formulapassion.it|autore=Luca Manacorda|data=14 ottobre 2013}}</ref> Il record di punti è stato detenuto dapprima da Fangio (277,5), poi da Stewart (360), Lauda (420), Prost (798,5) ed infine da [[Michael Schumacher]] (945), prima di passare, con il nuovo sistema di punteggio, nelle mani di [[Fernando Alonso|Alonso]], [[Sebastian Vettel|Vettel]] ed [[Lewis Hamilton|Hamilton]].