Carlo Sforza: differenze tra le versioni

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una nota che riguarda l'attribuzione del titolo di conte
Sforzino Sforza ebbe due mogli
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== Biografia ==
=== Origini e famiglia ===
Figlio secondogenito dello storico [[Giovanni Sforza (storico)|Giovanni Sforza]] (1846-1922) di [[Montignoso|Montignoso di Lunigiana]] (MS), Carlo Sforza discendeva da un ramo secondario della famiglia dei [[Sforza|duchi di Milano]]; apparteneva infatti al ramo dei Conti di [[Castel San Giovanni]], il cui capostipite era un figlio naturale di Sforza Secondo di [[Val Tidone]], a sua volta figlio naturale di [[Francesco Sforza]] (1401-1466), primo duca di Milano<ref>{{cita libro|nome=v. Sforza, ramo di Borgonovo, p. 574, Enciclopedia Italiana Treccani, 1936. - Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, Collegio Araldico, vol. VI, 1923-25, p. 657. - G. Canevazzi, Giovanni Sforza, in Atti e Memorie della R. Deputazione di storia patria... Serie VII- Vol. III, Modena, 1924|cognome=Spreti|titolo=Enciclopedia storico-nobiliare italiana: famiglie nobili e titolate viventi riconosciute dal R. Governo d'Italia, Volume 6|anno=1932|città=Milano|p=309}}</ref>. Sua madre era Elisabetta Pierantoni, di [[Lucca]], di una famiglia di mercanti di seta. Alla morte (1936) del fratello maggiore, rimasto celibe, Carlo poté fregiarsi del titolo di conte<ref>{{cita libro|cognome=Zeno|nome=Livio|titolo=Ritratto di Carlo Sforza, col carteggio Croce-Sforza e altri documenti inediti|editore=Le Monnier|città=Firenze|anno=1975|p=39-40}}</ref>; si laureò in giurisprudenza all'[[Università di Pisa]], allievo di [[Enrico Ferri (criminologo)|Enrico Ferri]] e di [[Lodovico Mortara]]<ref>{{cita libro|cognome=Zeno|nome=Livio|titolo=cit.|p=401}}</ref>. Sposò la contessa Valentina Errembault de Dudzeele (1875 - 1969)<ref>{{cita web |url=http://geneall.net/en/name/1086859/valentine-errembault-de-dudzeele |titolo= Valentine Errembault de Dudzeele |accesso=9 dicembre 2015}}</ref>, da cui ebbe due figli: Fiammetta ([[Pechino]], 3 ottobre 1914-Milano, 26 giugno 2002), moglie di Howard Scott, direttore della British School di Milano, e Sforza ("Sforzino")-Galeazzo ([[Corfù]], 1916 - 1977), sposatosi con la figlia del pittore Paul Simon.
 
=== La carriera diplomatica ===