I fuorilegge: differenze tra le versioni
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|casa produzione = [[Roma Film]]
|casa distribuzione italiana = [[Roma Film]]
|attori =
*[[Vittorio Gassman]]: Turi *[[Ermanno Randi]]: Cosimo Barrese
▲*[[Maria Grazia Francia]]: Maruzza, sorella di Turi
*[[Antonio Gradoli]]: Carlo▼
*[[Rocco D'Assunta]]: Don Agatino Santoro ▼
▲*[[Umberto Spadaro]]: Don Ciccio Balestrieri
*[[Tino Buazzelli]]: maresciallo Fulvio▼
*[[Leonardo De Mitri]]: barone Lo Curcio ▼
*[[Virginia Balestrieri]]: madre di Turi ▼
*[[Attilio Dottesio]]: capitano dei carabinieri
▲*[[Tino Buazzelli]]: maresciallo Fulvio
*[[Giovanna Galletti]]: giornalista▼
*[[Pier Luigi Costantini]]: barbiere
▲*[[Leonardo De Mitri]]: barone Lo Curcio
▲*[[Antonio Gradoli]]: Carlo
*[[Anna Visconti]]: gnà Rosa
▲*[[Giovanna Galletti]]: giornalista
|fotografo = [[Marco Scarpelli]]
|scenografo = [[Giuseppe Piccolo]]
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|montatore = [[Dolores Tamburini]]
}}
'''''I fuorilegge''''' è un [[film]] drammatico del [[1949]] diretto da [[Aldo Vergano]]
Ambientato nella [[Sicilia]] del dopoguerra, è girato interamente nel paese di [[Piana degli Albanesi]].
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Turi, tornato in [[Sicilia]] dall'estero, apprende che la sorella Maruzza è l'amante di Cosimo Barrese, militante del [[Movimento per l'Indipendenza della Sicilia]], che, abbandonato da tutti, è diventato un bandito. I due vorrebbero sposarsi, ma la vita da fuorilegge pare un ostacolo insormontabile. Turi chiede vendetta verso il bandito che ha disonorato la famiglia e si avvale di un losco e subdolo avvocato per spingerlo in trappola.
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La storia è un parziale riferimento alle vicende di [[Salvatore Giuliano]], presenta una sceneggiatura rimaneggiata più volte.
Il titolo provvisorio del film era '''''Montelepre'''''.
==Collegamenti esterni==
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