Omosessualità ed ebraismo: differenze tra le versioni

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Il rabbino israeliano ortodosso Ron Yosef è diventato nel 2009 il primo rabbino ortodosso israeliano a fare ''[[coming out]]'' in Uvda (il principale programma televisivo investigativo di [[Israele]]), in un episodio relativo alla [[terapia di conversione]] in Israele<ref>{{Cita video|autore=Yermi Brenner |data=2009 |titolo=Gay Rabbi Comes Out of His Orthodox Closet |editore=VJ Movement |url=http://www.vjmovement.com/truth/537 |accesso=26 novembre 2014 |urlmorto=yes |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131112130252/http://www.vjmovement.com/truth/537 |dataarchivio=12 novembre 2013 |df= }}</ref>. Yosef rimane nella sua posizione ufficiale di rabbì<ref>{{Cita news|autore=Nissan Strauchler |data=16 febbraio 2010 |url=http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3849500,00.html |titolo=Gay with perfect faith |editore=Ynetnews |accesso=26 novembre 2014}}</ref>; egli ha testimoniato che la sua congregazione yemenita non lo ha accettato come un omosessuale molto facilmente e ci è voluto un po' per riuscire ad accettarlo. Ha affermato che la generazione più giovane di fedeli lo ha rafforzato e sostenuto, mentre quella più anziana ha avuto più difficoltà nell'accettarlo. Yosef ha ricevuto minacce di morte nell'anno che ha portato alla riapertura del centro [[gay]] di [[Tel Aviv]] nel 2009<ref>{{Cita news|autore=Kobi Nahshoni |data=2 agosto 2009 |url=http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3755595,00.html |titolo=Rabbis condemn anti-gay shooting |editore=[[Ynetnews]] |accesso=26 novembre 2014}}</ref>.
 
Nel 2013 Yosef ha dichiarato di aver stabilito una relazione con un uomo<ref>minute 00:39 in a radio interview with Razi Barkay here [http://player.glz.co.il/Player.aspx?FixedPoster=true&FixedPosterName=GLZAOD.jpg&ClipID=131218-10&Type=aod&Width=300&Height=200] {{collegamento interrottoWebarchive|1url=[https://web.archive.org/web/20131219122839/http://player.glz.co.il/Player.aspx?FixedPoster=true&FixedPosterName=GLZAOD.jpg&ClipID=131218-10&Type=aod&Width=300&Height=200] |date=gennaio19 2018dicembre |bot=InternetArchiveBot2013 }})</ref>; ha dichiarato il suo approccio alla questione dell'omosessualità nell'ebraismo come segue: "''è chiaro a me che il fatto di mentire con un altro uomo è vietato, e il nostro punto di partenza è l'impegno nei confronti dell'Halacha e della Torah, l'obiettivo non è quello di chiedere l'autorizzazione, ma ci si deve dare un aiuto e un sostegno''"<ref name="yn" />.
=== Documento israeliano dei principi del 2008 (Hod) ===
In una lettera aperta distribuita e direttamente rivolta ai leader delle comunità ortodosse l'organizzazione "Hod" ha invitato la comunità a riconoscere le persone [[LGBT]] come parte della società religiosa. Questo documento è stato inviato a oltre 100 rabbini nel 2008 e alla fine fu conosciuto come il "Documento dei Principi". In parte, il documento afferma:
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Il leader dell'[[ebraismo ortodosso moderno]] Aharon Lichtenstein ha riferito che l'intensità della condanna nei confronti dell'omosessualità da parte della comunità otodossa va oltre quella che la sua condizione di tragressione religiosa rappresenta e che si sente verso le persone LGBT in una predisposizione "di critica e disapprovazione, ma con un elemento di simpatia"<ref>{{Cita news|url=http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4325509,00.html4 |editore=[[Ynetnews]] |autore=Kobi Nahshoni |titolo=Top rabbi: Soften attitude towards gays |data=1º gennaio 2013}}</ref>.
 
Negli ultimi anni sia in [[Israele]] sia negli [[Stati Uniti d'America]] sono sorti diversi gruppi che cercano di sostenere coloro che si identificano come ortodossi e omosessuali con l'intento di sostenere i genitori ortodossi di figli LGBT<ref>{{Cita news |url=http://www.jns.org/latest-articles/2014/1/27/orthodox-and-out-of-the-closet |editore=JNS |autore=Maayan Jaffe |titolo=Orthodox and out of the closet |data=27 gennaio 2014 |accesso=26 novembre 2014 |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140202134648/http://www.jns.org/latest-articles/2014/1/27/orthodox-and-out-of-the-closet |dataarchivio=2 febbraio 2014 |urlmorto=sì }}</ref> e di promuovere la comprensione dell'omosessualità nelle comunità ortodosse e tra i rabbini. Questi includono un'"organizzazione ombrello" denominata "Eshel"<ref>{{Cita web|url=http://www.eshelonline.org/ |titolo=Eshel |accesso=26 novembre 2014}}</ref>, la "Gay and Lesbian Yeshiva Day School Alumni Association"<ref>{{Cita web|url=http://GLYDSA.org |titolo=Frum Gay Jews' Home Page |editore=Glydsa.org |data= |accesso=16 marzo 2015}}</ref>, il gruppo femminile "OrthoDykes"<ref>[http://www.orthodykes.org/ Orthodykes.org] {{webarchive |url=https://web.archive.org/web/20140518153408/http://www.orthodykes.org/ |date=May 18, 2014 }}<!-- redirects to http://www.eshelonline.org/ --></ref>, il gruppo giovanile "JQYouth"<ref>{{Cita web|url=http://www.jqyouth.org/ |titolo=JQY |accesso=26 novembre 2014}}</ref>, il gruppo di [[ebrei americani]] con sede a [[Gerusalemme]] "Bat Kol"<ref>{{Cita web|url=http://www.bat-kol.org/english/|titolo=English}}</ref> e il gruppo israeliano "Hod" (Maestà)<ref>{{Cita web|url=http://www.hod.org.il/?en=1|titolo=Hod|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141104220758/http://www.hod.org.il/?en=1|dataarchivio=4 novembre 2014}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Ari Rabinovitch |url=https://www.reuters.com/article/technologyNews/idUSL1440981520080214 |editore=Reuters |titolo=Orthodox gays in Israel find support in Web site |data=14 febbraio 2008 |accesso=26 novembre 2014}}</ref>.
 
Nel corso del 2012 "Hod" ha tenuto una campagna pubblicitaria contro la [[terapia di conversione]] e a favore dell'accettazione da parte della comunità religiosa degli omosessuali israeliani<ref>{{Cita news|autore=Sarah Karlan |data=19 marzo 2013 |titolo=Guerilla Campaign Against Gay Conversion Launched In Orthodox Jewish Community |editore=Buzzfeed |url=http://www.buzzfeed.com/skarlan/guerilla-anti-conversion-campaign-launched-in-orthodox-jewis |accesso=26 novembre 2014}}</ref>. I [[blog]] e i gruppi [[online]] di supporto hanno permesso a molti di conoscere altre persone LGBT ortodosse con cui condividere il conflitto tra le norme religiose e sociali ortodosse e l'auto-identificazione LGBT<ref>{{Cita news|url=http://www.tabletmag.com/jewish-life-and-religion/136001/lgbt-orthodox-jews-online?all=1|pubblicazione=Tablet|titolo=For LGBT Orthodox Jews, Growth of Social Media Creates a Safe Space Online|data=26 giugno 2013}}</ref>.
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Nel 2013 l'Associazione ha eletto il presidente Rabbi Jason Klein<ref>[http://www.haaretz.com/jewish-world/jewish-world-news/gay-man-chosen-to-lead-u-s-reconstructionist-rabbis-1.508883 Gay man chosen to lead U.S. Reconstructionist rabbis - Israel News | Haaretz Daily Newspaper<!-- Bot generated title -->]</ref>, il primo uomo dichiaratamente gay scelto per dirigere un'associazione rabbinica nazionale di una delle principali denominazioni ebraiche negli Stati Uniti. [70]
 
Sempre nel 2013 la donna rabbino Deborah Waxman<ref name="thejewishweek1">{{Cita web|url=http://www.thejewishweek.com/news/national-news/reconstructionists-pick-first-woman-lesbian-denominational-leader|titolo=Reconstructionists Pick First Woman, Lesbian As Denominational Leader - The Jewish Week|sito=The Jewish Week|accesso=29 ottobre 2014}}</ref> è stata eletto presidente del "Reconstructionist Rabbinical College"<ref name="thejewishweek.com">{{Cita news|data=10 ottobre 2013 |titolo=Reconstructionists Pick First Woman, Lesbian As Denominational Leader |giornale=The Jewish Week |editore=Jewish Telegraphic Agency |url=http://www.thejewishweek.com/news/national-news/reconstructionists-pick-first-woman-lesbian-denominational-leader |accesso=26 novembre 2014}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Anne Cohen |data=18 ottobre 2013 |titolo=Trailblazing Reconstructionist Deborah Waxman Relishes Challenges of Judaism |giornale=The Jewish Daily Forward |url=http://forward.com/articles/185252/trailblazing-reconstructionist-deborah-waxman-reli/?p=all |accesso=26 novembre 2014}}</ref>; ella è la prima donna e la prima [[lesbica]] dichiarata a guidare un'unione congregazionale ebraica ed il primo rabbino e la prima lesbica a guidare un seminario ebraico. Il Collegio è difatti sia un'unione congregazionale che un seminario<ref name="thejewishweek.com"/><ref>{{Cita web |editore=Reconstructionst Rabbinical College |titolo=RRC Announces New President Elect |data=9 ottobre 2013 |url=http://www.rrc.edu/sites/default/files/ORPHAN_PDFs/RRC_WaxmanPresidentElect-ForPress3.pdf?hero=1615 |accesso=26 novembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924092703/http://www.rrc.edu/sites/default/files/ORPHAN_PDFs/RRC_WaxmanPresidentElect-ForPress3.pdf?hero=1615 |dataarchivio=24 settembre 2015 |urlmorto=sì }}</ref>.
[[File:Abby Stein at UC Berkeley April 2016.jpg|thumb|[[Abby Stein]] è un'[[attivista]] [[transgender]] precedentemente appartenente al [[chassidismo]].]]